Tre prime serate di grande musica polifonica nella monumentale Basilica di San Gavino. Ma anche tanti appuntamenti collaterali: concerti aperitivo, esibizioni nelle aree archeologiche e momenti di degustazione delle produzioni locali.
È tutto pronto a Porto Torres per la XXXVIII edizione del Festival internazionale di musiche polifoniche Voci d’Europa che si svolgerà in città dal 15 al 19 settembre e che si concluderà con l’attesa esibizione del pluripremiato coro inglese Tenebrae, il cui concerto è già sold out.
La manifestazione, organizzata dal Coro Polifonico Turritano sotto la direzione artistica del M° Laura Lambroni, è stata presentata questa mattina nella sala Consiglio del palazzo comunale alla presenza del Presidente dell’Associazione Coro Polifonico Turritano, Maria Maddalena Simile, del direttore artistico, Laura Lambroni, dell’organizzatore tecnico, Arnaldo Melissa, dell’Assessora alla Cultura, Maria Bastiana Cocco, e del Presidente del Consiglio comunale, Franco Satta.
IL PROGRAMMA. Per partecipare ai singoli eventi sarà necessaria la prenotazione via mail all’indirizzo [email protected]. L’accesso, come da normative nazionali, sarà garantito con Green Pass. Si comincia mercoledì 15 settembre con il primo concerto aperitivo, alle 19.00, all’interno dell’area archeologica di via Libio 53, situata nel cuore di Porto Torres. Davanti ai reperti di età romana si esibiranno i Chordés (Cristina Mura alla chitarra e i soprani Claudia Dolce e Amy Fanelli) che proporranno un percorso nel Rinascimento attraverso brani di autori di varie parti del mondo. Con un piccolo ticket si potranno degustare prodotti enogastronomici e si potrà assistere alla visita guidata nel sito archeologico.
Giovedì 16 settembre, sempre alle 19.00, una “dolce” novità nel programma del Festival: la pasticceria laboratorio Mel di piazza Garibaldi ospiterà i Madrigalisti Turritani diretti da Laura Lambroni. Il concerto intitolato “Sweet Mel…odies” sarà caratterizzato da brani che metteranno al centro il tema dei dolci piaceri della vita. Con un ticket sarà possibile assaggiare i diversi prodotti della pasticceria locale.
Venerdì 17 settembre si svolgerà la prima serata-evento all’interno della Basilica di San Gavino, storica location di Voci d’Europa sin dalla sua prima edizione nel 1979. Il programma musicale sarà aperto dal Complesso Musica Antiqua diretto da Laura Lambroni che proporrà un repertorio di brani dell’autore fiammingo Josquind Desprèz in occasione del cinquecentenario dalla sua morte. A seguire un gradito ritorno sulla scena del Festival, quello dell’Ensemble vocale Ricercare, formazione cagliaritana fondata da Riccardo Leone che, accompagnata dal liuto di Franco Fois, presenterà brani del periodo rinascimentale-barocco. L’ingresso è libero con prenotazione.
Un trittico di appuntamenti è previsto per sabato 18 settembre. Si inizierà già alle ore 10: i turisti in partenza dalla Sardegna riceveranno un arrivederci in musica dal Coro Polifonico Turritano nel terminal Grimaldi Lines, nel molo Asi dello scalo marittimo di Porto Torres. Nel pomeriggio, alle 18.00, un nuovo concerto aperitivo nel giardino dell’Hotel Libyssonis: il programma verrà aperto dall’Ensemble giovanile del Coro Polifonico Turritano, seguito dai Kororā di Serramanna (gruppo giovanile dell’Associazione Kairós) e dalla sezione giovanile del Coro Lux Nova di Ossi. Al termine, con un piccolo ticket si potranno degustare prodotti enogastronomici locali. Il ricco programma giornaliero si chiuderà alle 21.15 nella Basilica di San Gavino con l’esibizione degli Hic et Nunc, formazione di Cagliari diretta da Tobia Tuveri, del coro Kairós di Serramanna diretto da Emanuele Piras e della sezione giovanile del Coro Lux Nova diretta da Salvatore Spanedda, che presenteranno un repertorio vario tra polifonia sacra e spirituale. L’ingresso è libero con prenotazione.
Domenica 19 settembre il Festival si concluderà con due appuntamenti. I protagonisti saranno gli ospiti speciali di questa edizione, i Tenebrae, diretti da Nigel Short. Il gruppo ha partecipato ai festival più importanti di tutto il mondo, tra i quali il BBC Proms, l’Edinburgh International Festival, il Gewandhaus di Lipsia (Germania) e il Melbourne Festival (Australia). L’ensemble è rinomato per le sue acclamate interpretazioni di musica corale che vanno dalle ammalianti opere appassionate del Rinascimento fino ai capolavori contemporanei. Il titolato coro inglese canterà nella Tenuta Li Lioni dalle ore 18.00: l’esibizione sarà preceduta da quelle del Coro Polifonico Turritano, dei Lux Nova e degli Hic et nunc. Con un ticket si potranno, inoltre, gustare dei prodotti enogastronomici a chilometro zero. Alle 21.15, gran finale dell’edizione 2021 di Voci d’Europa nella Basilica di San Gavino con il concerto integrale dei Tenebrae, impegnati in un repertorio dal titolo Sun, Moon, Sea and Stars. I posti a disposizione sono andati esauriti nel giro di ventiquattro ore dall’apertura delle prenotazioni, lo scorso 17 agosto. I componenti del gruppo indosseranno per l’occasione i gioielli tradizionali e innovativi disegnati da Tiziana Andolfi, in sughero e filigrana d’argento.
GLI INTERVENTI. «Siamo particolarmente orgogliosi di presentare questa nuova edizione di Voci d’Europa, la trentottesima, perché finalmente saremo in presenza, seppur con tutte le limitazioni imposte dalle normative. Non è stato semplice organizzarla – ha sottolineato Maria Maddalena Simile, Presidente dell’Associazione Coro Polifonico Turritano – sia per motivi logistici che economici. Ma, nonostante tutto, lo staff del coro, sotto la direzione artistica del Maestro Laura Lambroni, ha creato un cartellone di eventi impreziosito dalla presenza di una delle più importanti formazioni mondiali, i Tenebrae». Per Laura Lambroni, direttore artistico della manifestazione «la scelta del coro inglese per quella che al momento è l’unica tappa italiana ha dato grande risalto al Festival. In generale, avremo un ventaglio di appuntamenti particolarmente fitto, ben otto in cinque giorni, concentrati quest’anno tutti su Porto Torres per valorizzare il patrimonio culturale e turistico della città, ma anche le attività produttive legate al mondo del commercio, dei beni culturali, della ristorazione e del pernottamento». Arnaldo Melissa, organizzatore tecnico di Voci d’Europa, si è soffermato sulle difficoltà economiche del mondo della cultura e ha lanciato un appello alle istituzioni: «I clickday non garantiscono equità nella distribuzione dei finanziamenti e da parte di tutti gli enti ci vorrebbe una maggiore attenzione verso Porto Torres. Si dovrebbe tenere conto della storicità e della qualità di un evento come Voci d’Europa che ha contribuito alla diffusione della musica corale in tutta la Sardegna. Con il Comune di Porto Torres è stato aperto un canale per la creazione di un Distretto della Cultura che potrebbe portare enormi benefici. Ci auguriamo che questo percorso vada a buon fine». Le parole di Melissa sono state condivise dal Presidente del Consiglio comunale, Franco Satta, «perché la cultura è fondamentale per caratterizzare un luogo e trentotto anni di lavoro per realizzare un evento come Voci d’Europa meritano il massimo sostegno possibile». «Il coraggio del Coro Polifonico Turritano e di tutti coloro che in periodo di pandemia stanno proponendo eventi è encomiabile – ha detto l’Assessora alla Cultura, Maria Bastiana Cocco – e da parte nostra c’è l’impegno a promuovere al più presto il bando contributi. Lodevole è la volontà degli organizzatori del Festival di legare il nome di Voci d’Europa a partner locali, come è accaduto ad esempio quest’anno con Tiziana Andolfi, disegnatrice dei gioielli che verranno indossati dai componenti dei Tenebrae, iniziativa mirata ad esaltare una delle eccellenze della nostra città».
VdE PASS. È una delle novità 2021 di Voci d’Europa. Il progetto nasce per sostenere il festival e coinvolgere il mondo produttivo locale, dal settore della ristorazione a quello del pernottamento, passando per le visite guidate nelle aree archeologiche e gli acquisti nelle botteghe artigianali. Per ottenere il proprio Pass basterà effettuare una donazione minima di soli sette euro con PayPal tramite il link https://www.paypal.com/donate?hosted_button_id=VVM4QL98D75EC oppure attraverso un bonifico bancario (Intestatario: Associazione Coro Polifonico Turritano; Banca: Banco di Sardegna; IBAN: IT26A0101585030000000015137; Causale: VDE PASS – Nome e Cognome): la ricevuta della donazione unitamente al proprio nominativo dovrà essere inviata alla mail [email protected]. Il ritiro avverrà poi in prossimità delle date del Festival, in giorni e orari concordati con lo Staff. Nel pass sarà riportato un codice QR da inquadrare con lo smartphone: ogni utente potrà consultare il dettaglio delle attività inserite nel progetto, con le differenti tipologie di scontistica.
WEB E SOCIAL. Il Festival ha la sua casa digitale, in italiano e in inglese: nel sito web www.vocideuropa.it sono disponibili tutte le informazioni sull’edizione 2021 di Voci d’Europa e sulla storia della manifestazione. Sono attivi anche i profili social su Facebook e Instagram (festival voci d’europa) con gli aggiornamenti sui singoli concerti.
CROWDFUNDING. Per sostenere l’attività del Coro Polifonico Turritano e il Festival internazionale di musiche polifoniche Voci d’Europa è, inoltre, ancora possibile effettuare una donazione libera direttamente sul sito Gofundme, al seguente link: https://www.gofundme.com/f/sostieni-il-coropolifonicoturritano. La cifra sarà interamente utilizzata per sopperire alle spese della manifestazione.
PARTNER. Il Festival Internazionale di Musiche Polifoniche “Voci d’Europa” si avvale del supporto della Fondazione di Sardegna, del Banco di Sardegna, del Comune di Porto Torres, dell’Assessorato al Turismo della Regione Sardegna, dell’Ufficio dei Beni culturali dell’Arcidiocesi di Sassari, della Parrocchia Santi Martiri Turritani, della compagnia di navigazione Grimaldi Lines, di Andolfi Gioielli e di Marmo.it.