Alunni, genitori e cittadini per le strade questo pomeriggio a Villanovafranca per dire “no” alla formazione delle pluriclassi nella scuola del paese.
A sostenere la loro protesta anche l’amministrazione comunale e l’Unione di comuni “Marmilla” con il suo presidente Marco Pisanu.
La manifestazione si è svolta nella via XX Settembre alla presenza di un centinaio di cittadini fra studenti, genitori, amministratori e sostenitori della rivendicazione: no alla formazione di una classe unica fra la prima e la seconda media.
Il sindaco di Villanovafranca Matteo Castangia ha detto: <Protestiamo contro una decisione insensata da parte dell’ufficio scolastico regionale di unire la classe prima e seconda delle nostre scuole medie. Una decisione che nega una didattica di qualità, alla quale i nostri ragazzi hanno diritto, come in tutto il resto d’Italia. Inoltre accorpare 18 alunni nella stessa classe, in un momento di emergenza come questo segnato ancora dalla pandemia, va contro ogni normativa anti-Covid>.
Il presidente dell’Unione di comuni “Marmilla” Marco Pisanu ha aggiunto: <Il diritto allo studio è sacrosanto ed è sancito anche dalla Costituzione. Per questo deve essere riconosciuto anche agli alunni di Villanovafranca. Siamo contro la logica dei cittadini di serie A e di serie B e facciamo un invito alle istituzioni perché questo problema venga risolto con il buon senso>.