Anima IF, festival internazionale di teatro di figura organizzato dalla compagnia Is Mascareddas, presenta gli appuntamenti previsti per sabato 30 e domenica 31 ottobre a Sa Manifattura, in viale Regina Margherita 33.
Sabato 30 si inizia alle 11 con TABULA, visita guidata degli spazi della compagnia, condotta da Donatella Pau e tradotta in LIS da Maria Paola Casula di Inmediazione.
Nel pomeriggio, alle 17, Irene Vecchia porta La luna e Pulcinella: in seguito ad un ennesimo sopruso tutte le donne della terra finiscono sulla luna. Pulcinella per non perdere la sua amata Teresina, tenta di raggiungerla e si trova così a vivere la pericolosa condizione e numerose difficoltà che son costrette a vivere troppe donne. Irene Vecchia è allieva dei maestri della scuola napoletana di guarattelle ed è lei che progetta e costruisce in legno i suoi burattini, i teatrini e le scenografie.
Alle 19,30 la giovane artista di Taiwan Ting-Yun Kuo con la performance di danza pittura I am a pen e chiude la serata di sabato alle 20,30 la compagnia francese Mouka con lo spettacolo Rouge Chaperon: un tuffo nella crudele favola di Cappuccetto Rosso. Un mondo in movimento, minuscolo e imprevedibile. Qui utensili da cucina, burattini e manipolatori si infilano nella pelle dei personaggi e ci portano alla deriva dalle nostre fantasie in un universo di poesia tenera e sanguinante.
L’ultimo giorno del festival, domenica 31, inizia alle 11 con la stampa serigrafica su tessuto del disegno di Ting-Yun Kuo, ispirato a Killing the angel in the house 1931, la celebre frase di Virginia Woolf. L’artista taiwanese attraverso la stampa del suo disegno su un canovaccio da cucina abbatte lo stereotipo della donna relegata alla cura del focolare domestico rivendicando indipendenza ed emancipazione.
Si prosegue alle 15 con il laboratorio Quello che le Vulve (non) dicono del Collettivo Le Pupazzare a cura di Rita Giacobazzi e Marta Collini. Il laboratorio ha lo scopo di affrontare in modo ludico e divertente la scoperta degli organi genitali femminili tramite la costruzione di vulve-pupazze, un momento leggero di costruzione collettiva e di chiacchiere in confidenza tra pezzi di gommapiuma, colla e gessetti colorati.
Alle 19,30 è la volta di Olivia Molnar, dal Belgio, con Piccoli suicidi. Tre brevi esorcismi di uso quotidiano. Figlia di artisti di scena, Olivia racconta con l’uso di un linguaggio bizzarro la storia di una compressa di Alka seltzer, di una chicca di caffè e del Tempo.
Chiude la rassegna alle 20,30 Irene Vecchia con Un caso cromosomico, un assolo per attrice di teatro d’oggetti. La misteriosa storia di una famiglia è avvolta nelle cose non dette: segreti genetici, azioni incompiute, scelte più o meno inconsapevoli, puntini da unire che danno una forma compiuta.
Sino a domenica, inoltre è possibile visitare la mostra Impensamentadas. Ognuna ha la sua vita con le opere di Donatella Pau.
Biglietti
Spettacoli delle ore 17 € 5
Spettacoli serali € 10
2 spettacoli serali € 15
Info e prenotazioni: +39 346/5802580 | +39 392 3804404