“Siamo al governo da pochi mesi, abbiamo fatto relativamente ‘poco’, tantissimo rispetto al passato, ma già siamo sulla strada giusta. Green Pass, vaccinazioni, i contagi che scendono, il Pnrr, la credibilità ritrovata in Europa e nel mondo, le riforme. Abbiamo in Draghi una guida autorevole e un governo forte. Il popolo si fida di Draghi, ha capito. La società civile ha capito. Quelli che sembrano non aver capito sono i partiti che compongono l’attuale maggioranza”. “Se la destra sovranista, anti-europea, anti-Green Pass – prosegue Brunetta – va dietro al richiamo della foresta commette un grande errore, perché il popolo non la pensa così.
Lo stesso vale per la sinistra, perché le persone chiedono stabilità e pragmatismo, non risposte ideologiche. Guardi la storia dell’obbligo di Green Pass. Tutti a prospettare sfracelli, anche a sinistra, poi è arrivato il D-Day e non è successo niente. Come le dicevo, il popolo ha capito”. Brunetta ritiene che ci sia bisogno di “una maggioranza credibile come il suo leader”. “Mi rivolgo ai partiti, a partire dal mio – aggiunge-. Lancio un appello alle donne e agli uomini di buona volontà, ai ‘liberi e forti’ di sturziana memoria. Torniamo ai fondamentali, alle grandi famiglie politiche che hanno costruito l’Europa e le sue istituzioni nel dopoguerra: la famiglia dei popolari, quella liberale e quella socialista. Queste tre culture politiche adesso possono ricostruire l’Italia del futuro”.
(ITALPRESS).