Fino al 20 dicembre con l’iniziativa di crowdfunding “Raddoppia l’Amore” sarà possibile sostenere un anno di lavoro di un medico dedicato al progetto di assistenza domiciliare Bimbi in ANT che Fondazione ANT riserva ai pazienti oncologici in fascia pediatrica e adolescenziale.
COME CONTRIBUIRE
Per contribuire alla raccolta fondi e aiutare ANT a raggiungere l’obiettivo, basterà andare alla pagina https://ant.it/raddoppia-lamore-con-fondazione-mediolanum/ e scegliere di donare con PayPal o carta di credito, oppure tramite bonifico utilizzando l’Iban IT68C0306234210000000417750 inserendo come causale “Adotta un medico ANT”.
Il servizio di assistenza domiciliare Bimbi in ANT, affidato a medici, infermieri e psicologi specializzati, va incontro alle necessità del bambino, garantendo al piccolo paziente e ai suoi familiari un sostegno professionale completamente gratuito e attivo in ogni momento, se necessario, anche di notte e nei giorni festivi. Il progetto Bimbi in ANT non sostituisce l’indispensabile lavoro d’équipe del Reparto Ospedaliero, ma vi si affianca con un’assistenza complementare e a domicilio, riducendo i frequenti ricoveri e le visite ambulatoriali.
Fondazione ANT Italia ONLUS è un ospedale senza muri che ogni giorno cura gratuitamente a domicilio 3.000 malati di tumore in 11 regioni italiane (Emilia-Romagna, Lombardia, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Toscana, Lazio, Marche, Campania, Basilicata, Puglia, Umbria). Con il suo fondatore, l’oncologo Franco Pannuti, ANT è stata tra i pionieri dell’assistenza sanitaria domiciliare in Italia e anche durante l’emergenza Covid-19, è sempre stata in prima fila, non in corsia ma nelle case delle persone. ANT è inoltre da tempo impegnata nella prevenzione oncologica con progetti di diagnosi precoce di diverse patologie tumorali. Dall’avvio nel 2004 sono stati visitati gratuitamente più di 225.000 pazienti in 88 province italiane.
Profilo Fondazione ANT Italia ONLUS
Nata nel 1978 per opera dell’oncologo Franco Pannuti, dal 1985 a oggi Fondazione ANT Italia ONLUS – la più ampia realtà non profit per l’assistenza specialistica domiciliare ai malati di tumore e la prevenzione gratuite – ha curato oltre 144.000 persone in 11 regioni italiane (Emilia-Romagna, Lombardia, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Toscana, Lazio, Marche, Campania, Basilicata, Puglia, Umbria). Ogni anno oltre 10.000 persone vengono assistite nelle loro case da 23 équipe multi-disciplinari ANT che assicurano cure specialistiche di tipo ospedaliero e socio-assistenziale, con una presa in carico globale del malato oncologico e della sua famiglia. Sono complessivamente 491 i professionisti che lavorano per la Fondazione (medici, infermieri, psicologi, nutrizionisti, fisioterapisti, farmacisti, operatori socio-sanitari etc.) cui si affiancano oltre 2.000 volontari impegnati nelle attività di raccolta fondi necessarie a sostenere economicamente l’operato dello staff sanitario. Il supporto offerto da ANT affronta ogni genere di problema nell’ottica del benessere globale del malato. A partire dal 2015, il servizio di assistenza domiciliare oncologica di ANT gode del certificato di qualità UNI EN ISO 9001:2008 emesso da Globe s.r.l. e nel 2016 ANT ha sottoscritto un Protocollo d’intesa non oneroso con il Ministero della Salute che impegna le parti a definire, sostenere e realizzare un programma di interventi per il conseguimento di obiettivi specifici, coerenti con quanto previsto dalla legge 15 marzo 2010, n. 38 per l’accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore. ANT è inoltre da tempo impegnata nella prevenzione oncologica con progetti di diagnosi precoce del melanoma, delle neoplasie tiroidee, ginecologiche e mammarie. Dall’avvio nel 2004 sono stati visitati gratuitamente 225.000 pazienti in 88 province italiane. Le campagne di prevenzione si attuano negli ambulatori ANT presenti in diverse regioni, in strutture sanitarie utilizzate a titolo non oneroso e sull’Ambulatorio Mobile – BUS della Prevenzione. Il mezzo, dotato di strumentazione diagnostica consente di realizzare visite su tutto il territorio nazionale. ANT opera in Italia attraverso 111 delegazioni e 64 “da Cuore a Cuore – Charity Point” (luoghi rivolti alla raccolta fondi, ma anche allo sviluppo di idee, progetti e relazioni), dove la presenza di volontari è molto attiva. Alle delegazioni competono, a livello locale, le iniziative di raccolta fondi e la predisposizione della logistica necessaria all’assistenza domiciliare, oltre alle attività di sensibilizzazione. Prendendo come riferimento il 2020, ANT finanzia la maggior parte delle proprie attività grazie alle erogazioni di privati (29%) al contributo del 5×1000 (25%) a lasciti e donazioni (20%). Il 19% di quanto raccoglie deriva da fondi pubblici. Uno studio condotto da Human Foundation sull’impatto sociale delle attività di ANT, ha evidenziato che per ogni euro investito nelle attività della Fondazione, il valore prodotto è di 1,90 euro. La valutazione è stata eseguita seguendo la metodologia Social Return on Investment (SROI). ANT è la 9^ Onlus nella graduatoria nazionale del 5×1000 nella categoria del volontariato. Fondazione ANT opera in nome dell’Eubiosia (dal greco, vita in dignità).