“Difficile non dirvi grazie: vivere insieme le medaglie vinte a Tokyo è stato eccezionale – ha dichiarato Scarzella – Voglio ringraziare lo staff: spostare i Giochi di un anno è stato difficile per gli atleti, ma ce l’hanno fatta in un’Olimpiade particolare, piena di restrizioni. Ringrazio anche il Consiglio federale e le forze armate, che ci hanno supportato in modo eccezionale”. A Tokyo l’Italia ha raggiunto quota 9 medaglie nella storia olimpica. E per la prima volta in Giappone gli azzurri sono saliti due volte sul podio nella stessa edizione.
“Scarzella deve essere contento – ha sottolineato Malagò – Ha dato tanto e questo risultato lo premia. Voglio ringraziare atleti, tecnici, dirigenti: la Fitarco ha sempre riservato grandi soddisfazioni al Coni”. Per quanto riguarda i Giochi Paralimpici, a Tokyo l’Italia è infatti salita sul podio per la decima edizione consecutiva, raggiungendo quota 31 medaglie in 13 manifestazioni. “Nel guardare questa commistione tra atleti olimpici e paralimpici c’è soddisfazione – ha ammesso Pancalli – La Fitarco da sempre è riuscita a coniugare con straordinaria normalità olimpismo e paralimpismo. In Giappone abbiamo sofferto con il presidente Scarzella, sotto l’acqua, ma i risultati sono venuti e io ne sono fiero”.
(ITALPRESS).