Un fine settimana (16 e 17 ottobre) per raccontare, sensibilizzare, ricordare e soprattutto parlare di rinascita
dopo l’incendio estivo.
Il dramma che si è consumato nel Montiferru nei terribili giorni di luglio ha suscitato rabbia, rassegnazione, sdegno e intensa solidarietà. Ma con il trascorrere dei giorni si è registrato un ridursi dell’attenzione.
Il Gruppo FAI di Oristano, proprio per cercare di riaccendere i riflettori sulla tragedia che ha duramente colpito tante comunità e che in questi giorni si è ripresentata, ha ritenuto doveroso organizzare, in collaborazione con l’amministrazione comunale di Santu Lussurgiu, le Giornate FAI di Autunno proprio nelle zone colpite dal rogo.
“L’appuntamento di autunno rappresenta uno dei due più importanti eventi FAI realizzati a livello nazionale e proprio per la sua rilevanza abbiamo deciso di concentrare tutte le attenzioni su questa unica apertura in tutta la nostra provincia” precisa Bruna Bianchina capogruppo del FAI Oristano.
È stato ideato un itinerario di circa 5 chilometri che non sarà solo un avvicinamento ai luoghi della devastazione dell’incendio, ma sarà anche un percorso culturale che farà scoprire il borgo del Montiferru, così pesantemente segnato nell’animo, come gli altri comuni vittime del fuoco, attraverso momenti di immersione nell’arte, come balsamo alle ferite dello spirito.
Tra i momenti artistici degni di nota, la presenza del trio: Marina Carboni (voce), Pino Mura (percussioni) e Marcello Muroni (chitarra).
Oltre l’esperienza in un percorso ambientale così multiforme, sarà un’importante occasione per ascoltare gli esperti, assistere alle testimonianze di coloro che hanno vissuto quei terribili momenti, attraverso aneddoti, esperienze, storie di coraggio e mutuo soccorso e soprattutto, parlare di azioni concrete per il futuro.
La parte iniziale del tragitto attraverserà alcune caratteristiche vie del centro storico, proseguendo su una
strada di penetrazione agraria privata, per giungere in totale sicurezza in zone interdette a causa dell’incendio, ma rese accessibili per le giornate FAI.
Informazioni più dettagliate sono reperibili nel portale del FAI: https://www.fondoambiente.it/luoghi/paese-disantu-lussurgiu?gfa
Il percorso è considerato facilmente praticabile e adatto anche ai bambini, con un dislivello positivo di circa 200 metri e un tempo complessivo, tra periodo in movimento e pause, di circa 2 ore. Sono previsti 5 turni di visita al giorno con partenza alle 9.00 – 10.00 – 11.00 – 15.00 – 16.00
Sul portale del FAI sarà possibile effettuare la prenotazione accedendo al link:
https://faiprenotazioni.fondoambiente.it/evento/paese-di-santu-lussurgiu-40063/
I posti come da disposizione di sicurezza saranno limitati, pertanto si raccomanda tempestività nella prenotazione. Le visite si svolgeranno nel pieno rispetto delle normative di sicurezza sanitaria e sarà obbligatorio esibire il Green pass.