“E’ stato un bel passo: dobbiamo arrivare fino in fondo”, ha aggiunto Salvini, ricordando che “l’idea del referendum è venuta al partito Radicale, e abbiamo cercato di unire due culture, due sensibilità diverse che hanno un unico obiettivo. E io non vedo l’ora che venga la primavera. I testi sono stati calibrati, studiati, verificati, e dovrebbero essere a prova di… Di sicuro la riforma Cartabia rappresenta il primo passo e questa dovrebbe essere davvero la riforma di cui la giustizia ha bisogno”.
Poi, ha osservato: “Avete visto, ai gazebo hanno firmato elettori di tutti i partiti, di tutte le classi sociali, di tutte le idee. Gli unici che non si sono manifestati sono i 5 Stelle, ma ne faremo a meno. Credo sia una grande occasione di discussione, hanno firmato agricoltori, insegnanti, avvocati e magistrati. Poi servirà una grande campagna per spiegare che non si tratta di una riforma ‘contrò, e che non puoi parlare di digitalizzare quando ci sono famiglie che da anni attendono giustizia”, ha concluso.
(ITALPRESS).