Undicesima edizione di Gustus al Conservatorio di Musica “Arrigo Pedrollo” di Vicenza, tra banchi d’assaggio dei produttori vinicoli e brani jazz eseguiti dagli studenti del Conservatorio. L’evento finanzia il restauro di un antico affresco.
C’è un legame profondo tra il vino e le arti
Quest’anno l’organizzazione di Gustus al Conservatorio avrà anche una finalità benefica: finanzierà il restauro di un affresco all’interno dell’edificio, custodito nella Sala Concerti Marcella Pobbe.Si tratta di un’opera del pittore vicentino Giovanni Vajenti Speranza intitolata La Crocifissione, in cui Cristo è raffigurato con i due ladroni ai lati e sotto tra gli altri la Vergine, l’apostolo Giovanni e la Maddalena. Terminato nel 1526, l’affresco fu riscoperto nel 1844 dal canonico Ludovico Gonzati sotto uno strato di calce e restaurato una prima volta.
In degustazione oltre 100 etichette: sarà il momento giusto per assaggiare gli autoctoni Tai Rosso e Garganega, i bianchi Pinot Grigio e Sauvignon e i grandi rossi a base di Cabernet, Merlot e Carménère. Due le masterclass di approfondimento in calendario.