Le note di Roberto Piana alla conquista del mondo
Sarà inaugurato a breve un imponente ciclo di pubblicazioni sulle maggiori piattaforme digitali del mondo con tutte le registrazioni inedite del pianista e compositore Roberto Piana. Si tratta “Piano Rarities”, una vasta raccolta (oltre cinque ore di musica) di rarità pianistiche e prime assolute del repertorio musicale, che va dal Barocco ai giorni nostri, alcune delle quali in prima registrazione mondiale.Il contenuto, proveniente dal personale archivio di Piana, è di notevole importanza e prevede numerose perle del musicista. Il progetto sarà curato dal Centro Studi Saser – Centro Studi Cultura Sarda, di cui Roberto Piana è direttore artistico.
Intanto è stata rinviata (per via della pandemia e in data da definire) la prima americana della suite “Ritratti di Sardegna” del pianista, performance che si sarebbe dovuta tenere il primo ottobre nel celebre Teatro Carnegie Hall di New-York.
Piana, autore di musica pianistica, vocale, da camera, corale e sinfonica, è comunque reduce da un lungo periodo di concerti di successo e di riconoscimenti prestigiosi, come la pubblicazione, a settembre, del cd “Trio for Tango” (casa discografica Luna Rossa Classic), che contiene la trascrizione di Roberto Piana del celebre “Oblivion” di Astor Piazzolla.
Interprete di questo lavoro il Parsifal Piano Trio. Di Piana anche le note di copertina. Ancora, nel mese di settembre è stata pubblicata dalla celebre casa discografica major olandese Brilliant Classics la suite “Ritratti di Sardegna”, interpretata dal chitarrista Cristiano Porqueddu, e la suite Contos de foghile, con Francesca Apeddu al flauto e Maria Luciani alla chitarra.
Al 76th Duszniki International Chopin Piano Festival, a Duszniki-Zdrój (in Polonia), si è tenuta la prima esecuzione mondiale degli “Sguardi sulla Divina Commedia” di Roberto Piana, eseguita dal pianista Antonio Pompa-Baldi, mentre a Sofia (in Bulgaria) nella sede dell’Ambasciata Italiana si è svolto a giugno il concerto per i festeggiamenti della festa della Repubblica Italiana. Per l’occasione sono stati eseguiti i “Preludi pittorici” di Piana, che hanno visto l’interpretazione del pianista Alessandro Vena.