Generale Roberto Riccardi : “Nel 2020 abbiamo comunque registrato il recupero di ben 500.000 beni culturali”.
Ugo Picarelli (Fondatore e direttore della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico) : “Un Itinerario Culturale del Patrimonio Subacqueo del Mediterraneo, una rete che colleghi Campania, Calabria, Puglia, Sicilia, ma anche Egitto, Grecia, Israele e Turchia.Questa la proposta di candidatura che avanzerà la Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico e che sottoporremo all’esame del Consiglio d’Europa”.
Iniziato a Roma il Cinquantesimo Congresso Nazionale di Archeoclub d’Italia che si è aperto con l’Inno Nazionale suonato al pianoforte da un giovane musicista di anni 22.
“Nel 2020 abbiamo comunque registrato il recupero di ben 500.000 beni culturali, in tutte le categorie che il Codice dei Beni all’Art2 e all’Art 10 individua e dunque reperti archeologici, sculture, dipinti, manoscritti, libri antichi. E’ un impegno che è nel solco di un’attività che svolgiamo dal 1969, 52 anni di storia e nel 2020 è sorto anche un nuovo Nucleo a L’Aquila, un presidio dell’Abruzzo e del Molise per fornire una risposta sempre più efficiente”.
Lo ha dichiarato il Generale Roberto Riccardi, Comandante del Comando Carabinieri Tutela del Patrimonio Culturale, intervenendo al Cinquantesimo Congresso Nazionale di Archeoclub d’Italia.
“Un “Itinerario Culturale del Patrimonio Subacqueo del Mediterraneo, una rete che colleghi Campania, Calabria, Puglia, Sicilia, ma anche Egitto, Grecia, Israele e Turchia”. Questa la proposta di candidatura che avanzerà la Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico sottoponendola all’esame del Consiglio d’Europa.
La 23esima Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico di Paestum avrà una nuova sede definitiva quale il Tabacchificio Cafasso simbolo dell’economia della Piana del Sele, simbolo dell’archeologia industriale ma soprattutto la consapevolezza che chi organizza eventi, un grande contenitore culturale come il nostro ha anche l’obbligo di proporre e di mettere in campo delle intuizioni – ha dichiarato Ugo Picarelli, Fondatore e direttore della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico – delle visioni, che i soggetti titolati possono mettere in campo. Abbiamo posto in essere tre proposte forti che sottolineano l’importanza che lo stesso Covid ha rafforzato e che dunque i viaggiatori devono vivere più esperienze, più sostenibilità e quindi la proposta della candidatura al Consiglio d’Europa di un itinerario Culturale Europeo dei siti archeologici subacquei del Mediterraneo e al tempo stesso anche la possibilità per i nostri Parchi Nazionali di sviluppare la mobilità sostenibile con le auto elettriche e al tempo stesso la grande attenzione per i treni storici. Queste tre proposte saranno presenti per recuperare le destinazioni storiche ma soprattutto per recuperare le destinazioni italiane all’insegna di quello sviluppo del patrimonio culturale”.