Per Orlando “è stata premiata la linea inclusiva, di alleanze larghe, promossa dal Pd. Ci è stato riconosciuto sia dove ha portato all’accordo con i Cinque stelle, come a Bologna, sia dove non siamo riusciti a farlo ma abbiamo comunque dato l’idea di lavorare per l’unità”, aggiunge, spiegando che a suo avviso l’errore principale della destra è stato “aver tenuto un atteggiamento ambiguo sulla questione del contrasto al virus. La larga maggioranza degli italiani, anche gli elettori del centrodestra, non ha apprezzato l’inseguimento delle frange No Vax e l’aver cavalcato l’insofferenza per le regole utili a contrastare la pandemia.
Chi ha sostenuto il governo in maniera più leale è stato premiato, chi ha tenuto un piede dentro e uno fuori è stato punito. E questo risultato dovrebbe rafforzare il governo Draghi”.
“Noi abbiamo messo la testa fuori dalle Ztl, per loro c’è stato un crollo del consenso in quelle realtà più popolari. Non c’è stato ancora un trasferimento di quel voto che un tempo andava a sinistra – sottolinea Orlando -. C’è tuttavia un’inversione di tendenza dopo decenni in cui quegli elettori guardavano più a destra o ai cinque stelle”.
(ITALPRESS).