Nel pomeriggio del 12 ottobre, i carabinieri della compagnia di Bono hanno arrestato un cittadino di Burgos per detenzione di sostanze stupefacenti e di arma clandestina.
In particolare un equipaggio dell’aliquota radiomobile, nel transitare in una via del centro di Burgos, è stato attratto dal tipico odore di marijuana, riuscendo a capire da dove provenisse.
L’immediata perquisizione dell’abitazione, all’interno della quale risiede stabilmente un Burghese incensurato classe 1970, ha permesso di scoprire una vera e propria raffineria della droga, all’interno della quale erano stoccati 110 kilogrammi di marijuana, suddivisi in numerosi bidoni e pronti alla commercializzazione, 72 panetti di hashish per un peso di 6,8 kilogrammi, 20 grammi di cocaina e, celata sotto un divano, una pistola Beretta perfettamente funzionante, con matricola abrasa e con due colpi inseriti all’interno del caricatore.
Oltre a tutto questo, i militari hanno trovato numerosi attrezzi utili al confezionamento della sostanza stupefacente, tra cui un sigillo con il quale venivano marchiati i panetti di hashish per renderli riconoscibili.
Tutto il materiale è stato sottoposto a sequestro, mentre l’arrestato è stato ricondotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari.
Sono in corso le indagini per risalire ad altri eventuali soggetti coinvolti nella vicenda.