SALUTE/ Ha superato la soglia delle 9mila firme in una sola settimana la petizione lanciata su Change.org da Fabio Rosas, cittadino della regione, che denuncia la situazione drammatica della sanità sarda. L’appello è rivolto alla Giunta Regionale, affinché si prendano provvedimenti per evitare un ulteriore impoverimento della Sardegna.
“Da settimane i quotidiani e le reti televisive sarde”, scrive il promotore, “danno notizia di ambulatori chiusi, assenza di medici incaricati, guardie mediche a singhiozzo, visite e terapie a giorni alterni, lunghe attese in condizioni disagevoli causa protocolli anti-Covid. Pensate che è addirittura a rischio l’esistenza in vita di alcuni ospedali! Insomma, le lacune e i disservizi sono così tanti che c’è chi parla di diritto alla salute sospeso.”
“Questa petizione”, spiega il testo, “vuol essere un nuovo segnale di indignazione e preoccupazione per questo smantellamento della sanità nella nostra regione, così da richiamare la politica alla propria azione a tutela dell’interesse di tutti. La sanità è un diritto per la salute di ognuno e per l’intera collettività. La sua privazione va a nuocere in modo particolare alle fasce deboli, alle fasce sociali più in difficoltà, e segna un impoverimento di tutto il territorio, facilitando lo spopolamento, che è già in atto.”