Domani martedì 26 ottobre, dalle ore 10, si svolgerà il Presidio di protesta della Federazione del Sociale USB e ASCE (Associazione sarda contro l’emarginazione) organizzato davanti all’Assessorato Regionale alla Sanità a Cagliari.
“Una bimba, di quattordici mesi, affetta da malattia genetica raraha bisogno per la sua alimentazione di un sondino”
“È dal mese di marzo di quest’anno che la bambina attendeva questo sondino che viene distribuito presso la farmacia territoriale.
All’Assessore Nieddu formuleremo la seguente domanda:
Osereste voi mettere a rischio la vita di una bambina per risparmiare 300 o al massimo 500 Euro (costo del sondino)?
Infatti, il sondino è arrivato ben sette mesi più tardi. Le complicanze dovute alla mancanza anche di un semplice sondino hanno portato la bambina ad essere ricoverata d’urgenza e sottoposta ad una delicatissima operazione chirurgica dal costo ben superiore a quello del sondino. Ma la cosa più importante e deleteria di tutta la faccenda è che, a detta dell’equipe medica, ha messo in grave pericolo la vita stessa della bambina.
Protesteremo per l’ennesima volta contro la esecrabile gestione delle farmacie delle Aziende Sanitarie Locali, per reclamare il diritto alle cure e agli ausili in tempo debito dei quali tutte le persone hanno bisogno e diritto di ricevere e per una Sanità Pubblica efficace, efficiente ed universale”.