“La mancanza di ponteggi fissi sta portando allo stop i cantieri edili del nostro Paese mettendo anche a rischio il Superbonus 110%.
Una situazione di stallo nella quale il Governo ha gravi responsabilità visto che la carenza è causata da procedure di rilascio delle autorizzazioni praticamente ferme dal 2014″.
Lo afferma Andrea Vallascas, deputato de l’Alternativa c’è, che ha presentato un’interrogazione al ministro del Lavoro per sollecitare una soluzione al problema sollevato da imprese e associazioni di categoria sulla carenza nel nostro Paese di ponteggi fissi autorizzati dal ministero del Lavoro, attraverso il rilascio di un ‘libretto’ al fabbricante.
“Si tratta di un problema – spiega Vallascas – che sta bloccando molte imprese costrette a posticipare l’avvio dei lavori. Una situazione grave che penalizza un settore, come quello delle costruzioni, strategico per l’economia del Paese, con il rischio di rallentare gli interventi di riqualificazione già programmati”.
“In Italia – prosegue -, i ponteggi autorizzati sono insufficienti a soddisfare le richieste delle imprese e le procedure di rilascio di nuove autorizzazioni vanno a rilento. La normativa prevede che i permessi siano rilasciati, con un libretto, direttamente al fabbricante. C’è un elenco dei fabbricanti autorizzati, ma è ormai datato visto, che risale al 2014. Nel frattempo, il numero delle aziende si è ridotto perché alcune hanno chiuso l’attività“.
“Serve – conclude Vallascas – un aggiornamento dell’elenco e procedure più celeri per le nuove autorizzazioni. Ma oltre a questo una soluzione a portata di mano potrebbe essere quella di consentire l’utilizzo di ponteggi di altri Paesi dell’Unione, purché dispongano delle certificazioni europee”.