Vienna Cammarota porterà il sorriso dell’Italia nel Mondo, con la luce di Archeoclub d’Italia sul patrimonio archeologico nazionale conosciuto e meno conosciuto.
Oggi l’annuncio è avvenuto a Roma: Vienna Cammarota, anni 72, Guida Ambientale Escursionistica, partirà dalle meravigliose isole dei Lazzaretti di Venezia in cammino a piedi fino a Pechino!
Vienna Cammarota: “Lì hanno fatto un bel lavoro con ecomuseo, sentieri, archeologia. E proprio in quei luoghi nacquero per la prima volta quarantena e Green Pass. La mia partenza dai Lazaretti verso la Cina è un atto forte di rinascita. Quando arriverò a Pechino avrò già compiuto 75 anni!”.
Gerolamo Fazzini (Presidente Archeoclub d’Italia sede di Venezia): “Dall’Oriente arrivavano merci e la seta era considerata tra le merci suscettibili di contagio ed insieme alla lana al cotone e alle pellicce doveva essere disinfettata e le pulci dei topi che si annidavano all’interno degli imballaggi veicolavano il batterio della peste. Ai Lazzaretti è nato il primo Green Pass che veniva mostrato a garanzia della buona salute”.
Rosario Santanastasio (Presidente Nazionale Archeoclub d’Italia): “Da oggi Vienna Cammarota è testimonial di Archeoclub d’Italia nel Mondo. Vienna Cammarota è un esempio per tutti: giovani e anziani. E’ un esempio per tutti coloro ai quali fa piacere viaggiare visitando i bellissimi luoghi che l’Italia offre. Noi ci stiamo aprendo ad un modello di internazionalizzazione. Il diario di Vienna sarà un diario archeologico”.
Nel link video anche con cartina, dichiarazioni, foto https://wetransfer.com/downloads/40a651b10446cc4717e4ea6bbe8d4e3b20211022161939/5e9b5bfedb7367266f948f929b11544220211022162208/8c5882
In compagnia del Presidente Nazionale, Vienna ha poi incontrato Massimo Osanna, Direttore Generale dei Musei Statali Italiani.
“Partirò dai Lazzaretti di Venezia dove Gerolamo e Giorgia Fazzini hanno fatto e continuano a fare un grande lavoro di valorizzazione dei territori. E’ lì ai Lazzaretti di Venezia, che ricordo essere inoltre due belle isole, che venne ideata per la prima volta nella storia, la quarantena ed è in quei luoghi che è possibile vedere, fotografare, il primo Green Pass. Ma grazie al lavoro fatto c’è un intero mondo da ammirare con ecomuseo, sentieri, archeologica. Il mio cammino verso la Cina, inizierà dai Lazzaretti e sarà anche un atto molto forte”. Lo ha annunciato pochi minuti fa, Vienna Cammarota, Guida Ambientale Escursionistica che il 26 Aprile partirà dall’Italia per raggiungere la Cina a piedi. Vienna Cammarota è campana, di Felitto, in provincia di Salerno ed ha 72 anni. Quando arriverà in Cina, Vienna avrà già compiuto 75 anni! L’annuncio durante il Cinquantesimo Congresso Nazionale di Archeoclub d’Italia in corso di svolgimento a Roma al Museo delle Arti Classiche, Polo Museale dell’Università “La Sapienza”.
“La storia io la prendo dall’Archeologia. Ad esempio quando entro in un parco archeologico io mi immergo in quei tempi e nella storia – ha proseguito Cammarota – nella nostra identità perché noi veniamo da quella storia. Ogni popolo è figlio della sua storia. L’Italia ha una sua storia davvero ricca di eventi e che oggi si traduce nei meravigliosi monumenti, beni culturali che ha. Io dunque porterò le bellezze italiane nel mondo e dunque lo splendore dell’Archeologia italiana e lo farò con la bandiera, con materiale informativo, immagini ma cercherò di scoprire anche in quei luoghi la bellezza dell’archeologia incontrando per strada costruzioni romane ma anche testimonianze risalenti all’epoca di Marco Polo ed io raccoglierò in un mio diario tutto questo.
Io partirò dunque dai Lazzaretti di Venezia, andrò verso i Balcani, attraverserò la Slovenia, la Croazia, la Serbia, arriverò in Bulgaria, poi scenderò verso la Turchia, poi la Georgia, Iran. Turkmenistan, Uzbekistan, Kyrgyzstan, Kazakistan, Mongolia ed entrerò in Cina concludendo a Pechino. Prevedo un tempo di percorrenza minimo di un anno e mezzo ma medio di circa 3 anni. Lo faccio anche per conoscere i popoli ma anche per lanciare un messaggio chiaro alle donne. Mi sto allenando a 1800 metri di altezza e allo stesso tempo sto studiando molto Marco Polo, i testi ed in particolare i suoi appunti in quanto voglio andare alla scoperta dei villaggi che lo stesso Marco Polo descrive”.
“Dall’Oriente arrivavano merci e la seta era considerata tra le merci suscettibili di contagio ed insieme alla lana – ha affermato Gerolamo Fazzini, Presidente Archeoclub d’Italia sede di Venezia – al cotone e alle pellicce doveva essere disinfettata e le pulci dei topi che si annidavano all’interno degli imballaggi veicolavano il batterio della peste. Ai Lazzaretti è nato il primo Green Pass che veniva mostrato a garanzia della buona salute”.
Da oggi Vienna Cammarota è testimonial di Archeoclub d’Italia nel Mondo!
“Vienna Cammarota è un esempio per tutti: giovani e anziani. E’ un esempio per tutti coloro ai quali fa piacere viaggiare visitando i bellissimi luoghi che l’Italia offre. Noi ci stiamo aprendo ad un modello di internazionalizzazione – ha dichiarato Rosario Santanastasio, Presidente Nazionale di Archeoclub d’Italia – e Vienna come testimonial rappresenta un valore aggiunto e con lei faremo conoscere luoghi magari non frequentati. Con Vienna puntiamo a rafforzare la valorizzazione dei territori italiani attraverso percorsi che uniranno il patrimonio naturalistico e quello archeologico”.
E Vienna pochi minuti fa, in compagnia del Presidente Nazionale di Archeoclub d’Italia, Rosario Santanastasio, ha incontrato Massimo Osanna, Direttore Generale dei Musei Statali Italiani.