Al Domus de Janas di Bari Sardo il Premio ECOLABEL UE 2021 per la miglior strategia ambientale
Premio ECOLABEL UE 2021. La quarta edizione del premio Ecolabel UE ha visto classificarsi primo, nel settore strutture ricettive, l’hotel Domus De Jana di Bari Sardo, per “la migliore innovazione progettuale e/o idee innovative, relative a prodotti e servizi certificati Ecolabel UE, che abbiano contribuito ad incrementare in maniera significativa la riduzione dell’impatto ambientale”Da sempre attenta all’ambiente, da 14 anni Domus De Janas ottiene la certificazione Ecolabel EU e
negli anni, con tante piccole iniziative, ha portato avanti la sua visione attraverso la diffusione di buone pratiche di sostenibilità ambientale, fino ad essere, quest’anno, i primi classificati del Premio ECOLABEL UE 2021 per le Strutture Ricettive. Il premio ECOLABEL UE viene conferito alle aziende, divise per categoria, che hanno dimostrato più impegno nell’ecosostenibilità e nella riduzione dell’impatto ambientale della propria economia.
Il progetto vincitore parte dall’allarme sull’invasione dei rifiuti plastici che arrivano a creare delle vere e proprie isole galleggianti: dalla domanda se si potesse fare qualcosa per contribuire alla riduzione dei rifiuti si è rapidamente passati ai fatti. In un hotel, specialmente in estate, i clienti acquistano una notevole quantità di bottigliette di plastica: la struttura si è allora dotata di un corner con tre spine (acqua naturale, naturale e refrigerata o refrigerata e gassata) affinché gli avventori potessero riempire autonomamente e gratuitamente i loro contenitori, purché riutilizzabili. Per chi ne fosse sprovvisto, la struttura si è dotata di borracce personalizzate, termiche e non, da vendere a prezzo di costo.
L’acqua potabile è fornita dalla società regionale Abbanoa SPA, che gestisce le sorgenti e gli acquedotti in Sardegna: quella dell’hotel Domus De Janas in particolare proviene da pozzi artesiani ai piedi delle colline a soli 6 Km dalla struttura, può essere dunque considerata a Km. 0. L’acqua, già garantita da Abbanoa, viene sottoposta dalla struttura ad un’ulteriore naturalizzazione con un apposito impianto Celli SPA, con passaggio nel tubo di abbattimento a ultravioletti e una successiva filtrazione finale fisico/meccanica.
I clienti si sono dimostrati entusiasti all’idea e i numeri lo confermano: nel periodo giugno, luglio e agosto 2021 sono state vendute meno di 150 bottiglie (richieste espressamente dai clienti) contro le circa 4.600 vendute l’anno passato nello stesso periodo.
Le buone pratiche vengono anche estese al ristorante, dove da oltre 10 anni si può avere l’acqua naturale fredda e gassata in caraffe di vetro, e al settore dell’infanzia, per coltivare la cultura del rispetto dell’ambiente: in autunno, ai bambini delle scuole primarie di Bari Sardo è stata regalata una borraccia con la spiegazione sul riuso dei contenitori e quanto la plastica può far male alla salute del nostro pianeta.
Insomma, un contributo per l’ambiente va a vantaggio di tutti: quando tutti se ne saranno resi conto, il mondo sarà più pulito.