Alle origini della nostra civiltà: la chiesa di San Paragorio a Noli (Sv). Svolse per secoli un’importante funzione religiosa per la Repubblica marinara di Noli
La chiesa di San Paragorio a Noli (Sv) sorge su un’antica ed estesanecropoli e sui resti di una chiesa di età longobardo-carolingia (VIII
secolo). La struttura romanica della chiesa, che oggi si ammira, risale
all’XI secolo.
L’edificio religioso svolse per secoli un’importante funzione per la piccola ma potente Repubblica marinara di Noli, ma fu abbandonato verso la fine del Cinquecento, quando la sede cattedralizia venne trasferita nella chiesa di San Pietro. Seriamente
danneggiata dal terremoto del 1887, la chiesa di San Paragorio, verso
la fine dell’Ottocento, fu restaurata ad opera dell’architetto ed
archeologo portoghese Alfredo d’Andrade. In pochi conoscono la storia
di San Paragorio : egli fu un eroico soldato di origine nolese, martirizzato
per la sua fede cristiana in Corsica nel IV secolo.
La chiesa edificata nel VIII secolo, fu, per questo motivo, dedicata al martirio di San
Paragorio e dei suoi compagni (i soldati Parteo, Partenopeo, Severino,
tutti nativi di Noli). San Paragorio viene rappresentato vestito da
guerriero a cavallo, impugnando il vessillo marinaro di Noli, con
vicino i tre inseparabili compagni. La chiesa è oggi visitabile, con
un percorso guidato, grazie all’associazione di volontari “Amici di
San Paragorio-Parrocchia di Noli”.