Rosario Santanastasio (Presidente Nazionale di Archeoclub D’Italia : “A Paestum illustreremo studi e ricerche che stiamo curando. Ad esempio “Il percorso dell’acqua a Vibinum”, o ancora “Gli acquedotti dell’Ager Stanianus”, l’Acquedotto Cornelio di Termini Imerese”.
Tutto il programma su Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico (borsaturismoarcheologico.it)
Ugo Picarelli (ideatore e fondatore della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico): “Siamo lieti di annunciare che assegneremo il Premio Paestum Archeologia 2021 ad Archeoclub d’Italia quale riconoscimento per il 50° anniversario al servizio della fruizione del patrimonio culturale e della divulgazione dell’identità culturale nell’ambito dei territori“.
“Siamo lieti di annunciare che assegneremo il Premio Paestum Archeologia 2021 ad Archeoclub d’Italia quale riconoscimento per il 50° anniversario al servizio della fruizione del patrimonio culturale e della divulgazione dell’identità culturale nell’ambito dei territori.
La XXIII edizione della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico si svolgerà a Paestum presso il Tabacchificio Cafasso e il Parco Archeologico da giovedì 25 a domenica 28 novembre 2021.
Obiettivo dell’iniziativa è promuovere i siti e le destinazioni di richiamo archeologico, favorire la commercializzazione, contribuire alla destagionalizzazione e incrementare le opportunità economiche.
La manifestazione, patrocinata dal Ministero della Cultura e dal Ministero del Turismo e riconosciuta quale unico appuntamento al mondo dalle organizzazioni governative internazionali Unesco e Unwto, è un rilevante momento di approfondimento e divulgazione di temi inerenti il turismo culturale e la fruizione, gestione e valorizzazione dei beni culturali per la comunità scientifica internazionale, il business professionale, gli addetti ai lavori, i viaggiatori e appassionati, il mondo scolastico e universitario, i media.
Da sottolineare, inoltre, lo sviluppo del dialogo interculturale e della cooperazione tra i popoli che l’evento persegue con la presenza annuale di 20 Paesi Esteri, non solo del Mediterraneo, e attraverso il confronto e lo scambio di esperienze.
Ogni anno la Borsa assegna il Premio “Paestum Archeologia”, istituito nel 2005 e intitolato dal 2018 all’archeologo Mario Napoli scopritore della Tomba del Tuffatore, a quanti contribuiscono, con il loro impegno, alla valorizzazione del patrimonio culturale, alla promozione del turismo archeologico e al dialogo interculturale”. Lo ha annunciato Ugo Picarelli, ideatore e fondatore della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico.
“Archeoclub d’Italia anche quest’anno prenderà parte con un suo programma alla Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico.
La partecipazione di Archeoclub d’Italia a questo importante appuntamento, giunto alla sua XXIII edizione – ha dichiarato Rosario Santanastasio, Presidente Nazionale di Archeoclub D’Italia – ha rivestito negli anni una particolare rilevanza per l’Associazione e per le sue sedi locali, per la possibilità che essa offre all’Associazione di comunicare a un pubblico vasto e attento gli esiti delle iniziative culturali svolte per la conoscenza e la promozione dei territori e nel contempo di confrontarsi con la vasta gamma di “addetti ai lavori” del mondo dell’archeologia e del turismo ad essa collegato.
E Sabato 27 Novembre alle ore 13 e 30, Archeoclub D’Italia illustrerà gli Acquedotti storici. Alle 14 Massimo Santaniello, Presidente Archeoclub d’Italia sede di Castellammare di Stabia, Catello Lamberti, Vice Presidente di Archeoclub D’Italia sede di Castellammare di Stabia, Rachele Esposito, archeologa, illustreranno le ricerche condotte sugli acquedotti dell’Ager Stanianus.
Alle ore 14, l’architetto Roberto Tedesco, presenterà l’Acquedotto Cornelio di Termini Imerese. Alle ore 13 e 30, studi e ricerche nella relazione “Il percorso dell’acqua a Vibinum” dell’archeologo Romano Valentino. Domenica 28 Novembre, alle ore 10 studi e ricerche su “l’Olivo della Madonna, rarità botanica tra archeologia, tradizioni e fede popolare”, con la relazione dell’archeologa Anna Rotella.
Dunque uno spazio particolare è stato riservato quest’anno all’Archeoclub d’Italia presso la BMTA, per parlare del 50ennale associativo – 1971/2021 – celebrato a Roma lo scorso 22 ottobre. Lo farà il Presidente Nazionale dell’Archeoclub d’Italia, dott. Rosario Santanastasio, nella mattinata di domenica 28 novembre, presso la Sala “Cerere” nel complesso immobiliare dell’ex Tabacchificio Cafasso”.
E il modello Archeoclub D’Italia sarà protagonista della prossima edizione della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico in programma a Paestum, in Campania, dal 25 al 28 Novembre.
Dunque a Paestum Archeoclub D’Italia illustrerà studi e ricerche come ad esempio “Il percorso dell’acqua a Vibinum”, o ancora “Gli acquedotti dell’Ager Stanianus”, l’Acquedotto Cornelio di Termini Imerese.