Sea World Management, primi clienti per la piattaforma di erogazione di carbon credits. Significativamente in contemporanea con le prime sessioni di Cop26, la società monegasca si è aggiudicata i primi contratti.
Questo investimento è stato finalizzato attraverso una piattaforma partner e secondo SWM nei prossimi giorni dovrebbero seguire altri accordi significativi in materia.“Questi contratti – ha sottolineato Jonathan Kren, responsabile del progetto in SWM – sono motivo di grande soddisfazione e il Gruppo vede in questo mercato una importante fonte di business di qualità”.
SWM ha di fatto precorso i tempi delle normative che sia Imo, sia l’Unione europea si stanno dando con l’obiettivo di pervenire entro il 2050 a un abbattimento del 50% delle emissioni di Co2 prodotte dall’industria marittima intervenendo sul “carbon footprint”. Di certo il mondo dello shipping sarà oggetto di ulteriori pressioni per ridurre il livello di emissioni e Sea World Management ha raccolto il guanto di sfida su due fronti, entrambi finalizzati a bilanciare le GHG emesse con le GHG rimosse.
Secondo un’analisi della società, il mercato del carbon trading supererà quest’anno un valore complessivo di un miliardo di dollari con una prospettiva ormai certa di crescita e ampliamento dei servizi.