Il Piano di CDP ha individuato quattro grandi sfide da affrontare per contribuire concretamente al rilancio dell’economia italiana nel prossimo triennio: cambiamento climatico e tutela dell’ecosistema, crescita inclusiva e sostenibile, ripensamento delle filiere produttive, digitalizzazione e innovazione. A queste sfide corrispondono dieci campi di intervento per Cassa, che baserà il proprio impegno sul rispetto degli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’Onu per lo Sviluppo sostenibile, intercettando anche molte delle missioni del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR).
Nel complesso, nell’arco del prossimo triennio Cassa Depositi e Prestiti, guidata dall’Amministratore Delegato e Direttore Generale Dario Scannapieco, impegnerà risorse per 65 miliardi di euro (+5% sul periodo precedente), attirando 63 miliardi da terzi (+27%) e attivando nel complesso investimenti per 128 miliardi (+14%). “Una crescita che sarà costante nell’arco del Piano e che punta a generare un forte impatto a livello economico e sociale, con effetti positivi concreti e tangibili per imprese, pubblica amministrazione e famiglie”, si legge in una nota.
“Oggi Cassa Depositi e Prestiti è chiamata a fare la sua parte in un contesto di rilancio che rappresenta un’occasione senza precedenti per l’Italia. Il Piano Strategico per il triennio 2022-2024 guarda al futuro con grande senso di responsabilità e di consapevolezza delle nostre capacità e dei nostri obiettivi: essere sempre più un volano per lo sviluppo sostenibile del Paese e realizzare un significativo impatto a livello economico, sociale e ambientale”, dichiara il presidente Giovanni Gorno Tempini.
“Sostenibilità, addizionalità e sussidiarietà rispetto al mercato, strategie, policy e impatto sono i principi-chiave del Piano Strategico. Il punto di partenza è l’osservazione delle sfide urgenti che l’Italia ha di fronte a sè. Cassa risponderà con un approccio complementare rispetto al mercato, indirizzando le risorse verso le priorità dell’Italia e puntando a raggiungere effetti positivi per imprese, pubbliche amministrazioni e famiglie”, dichiara l’AD Dario Scannapieco.
(ITALPRESS).