Il Presidente, ha illustrato la situazione della sede universitaria di Oristano che, a seguito dell’introduzione di una serie di nuove regole di rendicontazione e condizioni poste dagli uffici dell’Assessorato regionale della Pubblica Istruzione, si trova nell’impossibilità di offrire agli studenti il complesso dei servizi che ha da sempre contraddistinto l’esperienza universitaria oristanese e alle istituzioni accademiche le necessarie risorse per condurre la propria attività didattica con efficacia.
I rappresentanti istituzionali presenti hanno manifestato il loro impegno affinché tali ostacoli vengano risolti, anche attraverso la sensibilizzazione dell’Assessore regionale della Pubblica Istruzione Andrea Biancareddu, anche egli invitato alla riunione, ma assente giustificato per motivi di salute.
Durante la riunione si è appreso che nella legge Omnibus, recentemente approvata dal Consiglio Regionale, sono state rese disponibili ulteriori risorse per le sedi universitarie decentrate, attraverso un incremento del fondo unico di ulteriori 1,9 milioni di euro, a conferma dell’orientamento favorevole verso le esperienze maturate in oltre 25 anni di attività.
La riunione si è conclusa con l’impegno a continuare il percorso di condivisione con i rappresentanti istituzionali del territorio oristanese, in vista di un incontro a breve scadenza con lo stesso Assessore, da tenersi al Consorzio UNO.