ROMA (ITALPRESS) – Il reddito di cittadinanza “come tutti gli strumenti vanno collaudati, perché poi vediamo il furbetto che ne abusa. Le modifiche che abbiamo fatto con il governo Draghi trovano un’ampia convergenza, perché è il primo tagliando che facciamo per uno strumento che sotto la pandemia ha permesso a 3,7 milioni di italiani di andare avanti. Questa struttura del reddito di cittadinanza adesso trova concordia in tutte le forze di maggioranza”. Così il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, intervenendo a Mattino Cinque. Poi sul lavoro da lui svolto, aggiunge:
“Sono sempre stato nel M5S colui che diceva ‘uno vale unò ma uno non vale l’altro. Ho sempre detto che un politico bravo mette testa e cuore e questo è un momento in cui serve tanta testa, ma anche tanto cuore. Io voglio essere valutato per i risultati e da quando sono al governo ho firmato leggi che erano nel nostro programma. Non abbiamo bisogno solo di persone competenti ma anche di persone che siano in sintonia con il popolo italiano”.
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