È stato annunciato il programma del 62° Festival dei Popoli, lo storico festival internazionale del film documentario, che si terrà a Firenze dal 20 al 28 novembre 2021.
La prestigiosa kermesse fiorentina – presieduta da Vittorio Iervese e diretta da Alessandro Stellino e Claudia Maci – presenterà il meglio del cinema documentario internazionale con 80 film diciotto dei quali (suddivisi tra lunghi, medi e corti) selezionati per il Concorso. Spiccano per l’originalità degli argomenti trattati e per l’impronta personale che autrici e autori hanno saputo imprimere al racconto.
Il “Concorso Internazionale Mediometraggi” vede in gara sei pellicole tra cui la sarda RONDÒ FINAL di Gaetano Crivaro, Margherita Pisano, Felice D’Agostino.
L’opera, dopo l’anteprima mondiale al prestigioso Festival Visions du Reel di Nyon, approda così al Festival considerato il più importante d’Italia e il più antico d’Europa.
RONDÒ FINAL dovrà vedersela con ALPS di Naël Khleifi (Belgio, Palestina), FIRST TIME [The Time For All But Sunset – Violet] di Nicolaas Schmidt (Germania), METOK di Martín Solá (Italia, Argentina), SOPRO di Pocas Pascoal (Portogallo), THE POLICE ESTATE di Antoine Dubos (Francia).
Il film
Il nostro film, ambientato a Cagliari, parla di Sant’Efisio, il Santo martire e guerriero, icona che muove le genti. Un rito che si ripete fuori dal tempo e che porta con sé le maschere di dominazioni passate e presenti di un’isola: la Sardegna. Un vertiginoso viaggio nello spazio-tempo realizzato in un lungo processo di ricerca di materiali d’archivio che ruota intorno alla figura del santo più venerato nel capoluogo sardo.
RONDÒ FINAL è un film a staffetta ideato e coordinato da Gaetano Crivaro e Margherita Pisano. È stato smontato, discusso, montato e rimontato dall’Assemblea di Montaggio composta, oltre che dai tre registi, anche da Luca Carboni, Alberto Diana, Arturo Lavorato, Margherita Riva e Vittoria Soddu. Nasce all’interno del Laboratorio di Ricerca L’Ambulante, da cui è prodotto insieme a Ruga film, con la partnership della Società Umanitaria Cineteca Sarda di Cagliari, la partecipazione di VIRAGE Film e il sostegno della Legge Cinema della Regione Autonoma della Sardegna.
Sinossi
Cent’anni di immagini cercate e ritrovate, frammenti di pellicola, nastri di famiglia, pixel; segni e simboli di un rito che si ripete fuori dal tempo e che porta con sé le maschere di dominazioni passate e presenti della Sardegna.
Cosa sfugge? Cosa resta?
È domanda e risposta che fonda il montaggio: un incontro di sguardi in differita che rinnova e rifonda un tempo e uno spazio altro, sospeso tra sogno e ricordo.
Cast
Soggetto: Gaetano Crivaro, Margherita Pisano. Sceneggiatura: Gaetano Crivaro, Margherita Pisano. Suono: Margherita Pisano, Stefano Grosso (sound mix). Color grading: Felice D’Agostino. Voce: Pierluisa Castiglione, Sacko Souleiman.
Note d’intenti
“RONDÒ FINAL – hanno scritto gli autori – è un film di ossessiva ricerca che potremmo definire ‘di montaggio’. Un film frutto di un lungo processo collettivo, fatto di successive ri-appropriazioni. Una riflessione poetica sullo sguardo, sulle immagini, attraverso un rito nel quale si inscrivono non di rado gerarchie e rapporti di forza per mezzo di messinscene estetiche. Un viaggio ipnotico che interroga la produzione stessa dell’immagine e lo spazio che essa occupa nel vivente, che assume la forma del rito che torna, ripetendo e rifondando ogni volta il tempo.
Un rondò, allora, che lontano dall’affermare la circolarità della storia, si dipana a spirale, liberandosi ad ogni giro in molteplici derive, nell’esplosione degli sguardi che dalle immagini vanno e vengono”.
I registi:
Gaetano Crivaro
È un regista e videoartista con base a Cagliari. Nel 2012 frequenta il Master en Documental de Creación dove sviluppa il soggetto per il film “Stretto Orizzonte”, finalista al Premio Solinas. Nel 2014 fonda il collettivo “L’Ambulante” che si occupa di cinema di ricerca. Nel 2015 il collettivo avvia il progetto di ricerca e sperimentazione “VideoRitratti” e un progetto di ricerca sul riuso di immagini pre-esistenti “Cinema di Seconda Mano” da cui nasce “Rondò Final”. Nel 2016 vince con la co-regia di Andrés Santamaria il Primo Premio “Visioni Sarde”, nell’ambito del Festival Visioni Italiane, per il corto “El Vagòn”.
Felice D’Agostino
Lavora da 20 anni come regista, operatore e montatore. Le sue opere, realizzate quasi tutte in Calabria insieme ad Arturo Lavorato, sono state presentate in numerosi festival e hanno ricevuto numerosi premi come il Premio Orizzonti alla 68° mostra del Cinema di Venezia, miglior documentario al Torino Film festival nel 2005, il premio Casa Rossa Doc al Bellaria Film Festival nel 2006 e una menzione speciale ai Nastri D’Argento nel 2012. Vive e lavora tra Parigi e l’Italia.
Margherita Pisano
È una ricercatrice indipendente e documentarista. Si occupa di tematiche legate al diritto alla città, alle pratiche di trasformazione della città dal basso e alle potenzialità d’uso del cinema nell’interazione con i territori. Nel 2011 realizza “Good Buy Roma”, selezionato in numerosi festival. Nel 2014 fonda “L’ambulante”, con cui è da alcuni anni impegnata in progetti sperimentali sul cinema a base d’archivio, con un’attenzione agli aspetti sonori. “Rondò Final” è uno di questi progetti.
RONDÒ FINAL sarà proiettato giovedì 25 novembre ore 15:00 – 16:20 al Cinema La Compagnia in via Camillo Cavour, 50/R Firenze
Bruno Mossa