Gran finale a Cagliari per Forma e Poesia nel Jazz: martedì Peter Erskine col suo trio in concerto al Bflat
Gran finale, martedì (16 novembre) a Cagliari, per la terna di concerti proposta al Bflat da Forma e Poesia nel Jazz come appendice della ventiquattresima edizione del suo festival (andato in scena dal 23 al 26 settembre). Dopo il trio del pianista Mauro Mulas e il duo formato da Max Ionata e Luca Mannutza, protagonisti dei precedenti appuntamenti, il jazz club in via del Pozzetto ospita un’autentica icona della batteria, Peter Erskine: un nome che appare in qualcosa come settecento titoli tra album (una cinquantina dei quali come leader o co-leader) e colonne sonore, e che rimanda a gruppi storici come i Weather Report e gli Steps Ahead, solo per citare due fra le tante esperienze che costellano il suo vasto curriculum, dove si contano anche altrettanti Grammy Awards. Il batterista statunitense sbarca in Sardegna alla testa del trio a lui intestato che schiera Alan Pasqua al pianoforte e Darek Oles al contrabbasso. Due set in programma martedì sera: alle 20.30 (qualche posto ancora disponibile) e alle 22. Ingresso a venticinque euro. Prenotazioni al numero del Bflat 3479389791, informazioni al 3883899755.Nato nel New Jersey nel 1954, Peter Erskine suona la batteria dall’età di quattro anni ed è noto per la sua versatilità e la predisposizione a lavorare in diversi contesti musicali; lo certifica il lungo e variegato elenco di artisti e formazioni con cui ha suonato: le big band di Stan Kenton (con cui ha iniziato la carriera nel 1972) e di Maynard Ferguson, Joni Mitchell, Steely Dan, Diana Krall, Kate Bush, Jan Garbarek, Kenny Wheeler, i Brecker Brothers, gli Yellowjackets, Pat Metheny e Gary Burton, John Scofield, Freddie Hubbard, Joe Henderson, Chick Corea, Bill Frisell e Marc Johnson nel gruppo Bass Desires, Bobby Hutcherson, Joe Farrell e John Abercrombie, oltre ai Weather Report e agli Steps Ahead.
Ma non solo: Peter Erskine è infatti apparso come solista con formazioni classiche come la London Symphony Orchestra, Los Angeles Philharmonic, Ensemble Modern, Frankfurt Radio, Scottish Chamber, Ensemble Intercontemporain, Royal Opera House, BBC Symphony Orchestra, Oslo e Berlin Philharmonic Orchestra, tra le altre.
Ha anche eseguito in prima assoluta il concerto per due percussionisti e orchestra “Fractured Lines”, composto da Mark-Anthony Turnage, ai BBC Proms con la direzione di Andrew Davis; ha collaborato spesso con Sir Simon Rattle e presentato in anteprima alla Royal Opera House di Londra “Anna Nicole” di Mark-Anthony Turnage, che ha composto per lui pure un concerto intitolato “Erskine”, presentato in prima mondiale a Bonn nel 2013. Impegnato nell’insegnamento e come produttore discografico con la sua etichetta Fuzzy Music, Peter Erskine è anche autore di diversi libri.
Alan Pasqua ha suonato in molti dischi insieme a Peter Erskine, con cui condivide una collaborazione con Vince Mendoza che dura da molti anni. Uno dei suoi primi impegni da professionista è stato come tastierista nelle prime uscite discografiche dei Giants. Fondamentale nel campo della fusion il suo apporto alla musica di Allan Holdsworth, e ancora prima nei Lifetime di Tony Williams insieme allo stesso Holdsworth. Nel bagaglio di esperienze di Alan Pasqua anche collaborazioni con Bob Dylan, Michael Bublé, Pino Daniele e Santana.
Nato nel 1963 a Wrocław, in Polonia, e trasferitosi negli U.S.A., a Los Angeles, nel 1987, Darek Oles (diminutivo di Darek Oleszkiewicz) ha iniziato a suonare nel mondo del jazz introdotto da Charlie Haden. Ha registrato diversi album sia come leader che come side man e collabora con jazzisti come Brad Mehldau, Bob Mintzer, Bennie Maupin, Charles Lloyd, oltre appunto a Peter Erskine e Alan Pasqua.