Il Comitato Punta Giglio Libera incontra l’eurodeputato Dino Giarrusso
Domenica 14 Novembre, si terrà ad Alghero, alle ore 11.00 in Piazza Pino Piras e nel rispetto delle misure di prevenzione anticovid, un incontro fra una rappresentanza del comitato Punta Giglio Libera e Dino Giarrusso, l’eurodeputato che sin dall’inizio dei lavori si era espresso pubblicamente e nettamente contro la realizzazione dell’insediamento ricettivo e turistico chiamato impropriamente “rifugio di mare” (comprendente un albergo da 20 posti letto con bar e ristorante da 80 posti a sedere e piscina da 18 mt di lunghezza) situato nel Parco Naturale di Porto Conte, all’interno di una zona a tutela assoluta, con vincoli speciali ambientali SIC e ZPS, ora anche ZSC, della rete ecologica europea Natura2000.L’iniziativa (nata per volontà dell’eurodeputato all’interno di una serie di appuntamenti isolani) sarà l’occasione di un confronto finalizzato ad approfondire e sostenere l’esposto presentato alla Commissione Europea lo scorso ottobre dal comitato con l’avallo del mondo accademico universitario e il sostegno di BirdLife Europe, per denunciare le violazioni di norme comunitarie e nazionali in merito al progetto realizzato dalla soc. coop. milanese Il Quinto Elemento.
L’incontro vedrà la partecipazione di rappresentanti del comitato, delle associazioni ambientaliste e culturali algheresi e sarà aperto a tutte le persone interessate a collaborare e partecipare alla causa in difesa di un Bene Comune di inestimabile valore ambientale, storico, culturale, come quello di Punta Giglio.
In caso di maltempo l’incontro si svolgerà presso la sede dell’Obra Cultural in via Arduino n.44.
Per info e adesioni alla mobilitazione e all’appello email: [email protected].
Il comitato “Punta Giglio Libera” nasce ufficialmente il 21 febbraio 2021, in forma spontanea, popolare e apartitica, per richiedere il blocco immediato dei lavori del progetto “rifugio di mare” della soc. coop. milanese Il Quinto Elemento, iniziati lo scorso marzo nelle strutture della ex Batteria SR413 situate nel promontorio di Punta Giglio che per circa 8 mesi ha precluso alla cittadinanza l’accesso nel sito. Scopo del comitato è quello di informare la cittadinanza (che mai è stata informata e resa partecipe dalle amministrazioni comunali e dalle istituzioni pubbliche di quanto si stava progettando e realizzando) e promuovere insieme a loro azioni legali e pacifiche che possano servire alla causa, come la raccolta firme, l’esposizione di lenzuoli fuori da finestre e balconi, sit-in, presidi a Punta Giglio, incontri con le borgate del Parco di Porto Conte, camminate, manifestazioni, assemblee pubbliche, cortei, segnalazioni, esposti, ricorsi legali, e tutto ciò che sarà necessario per sensibilizzare e coinvolgere la cittadinanza e per tenere alta l’attenzione sulla cessione gratuita di un bene pubblico fortemente identitario per la comunità algherese e sarda, destinato alla conservazione degli habitat avifaunistici e della biodiversità europea.
GIU’ LE MANI DA PUNTA GIGLIO E DA TUTTE LE AREE A TUTELA ASSOLUTA SIC, ZCS E ZPS DELLA RETE EUROPEA NATURA2000! FERMATE QUEI LAVORI! ⛔️PUNTA GIGLIO LIBERA!
Per info e adesioni alla mobilitazione e all’appello email: [email protected]
Pagina facebook: https://www.facebook.com/PuntaGiglioLibera
Petizione “Contro la privatizzazione dell’Ex Batteria SR 413 nel SIC e ZPS di Punta Giglio”: http://chng.it/fzKKFZhp