Dopo “Il miglio 1” e “Nuotavo nel grano”, il primo nel 2018, il secondo nel 2020, Atzeni stavolta si affida ad Alfa Editrice di Maria Marongiu.
Atzeni, che da quarant’anni abita a Sanluri, riprende il discorso iniziato nel 2018. Stavolta i suoi crucci non sono più 101, ma 102, quindi va in progressione. Una raccolta di nonsense, aforismi, giochi di parole e altro ancora.
“Giornata Frida- Temperature in Khalo”; “Vendo dente del giudizio. Mai usato”. “La cefalea a grappolo la trovo in pescheria o dal fruttivendolo?” Libro strutturato in varie sezioni o capitoli, dai nomi curiosi: Policlinico Atzeni, Tormenti, Parole di cotone, Emporio, Alcol test, ecc.
Matteo Porru, uno degli under 25 più promettenti al mondo, secondo “Repubblica”, cura la prefazione. “La grandezza di Marcello Atzeni sta nel saper stratificare. Si può ridere della vendita di un peccato originale in ottime condizioni, o si può riflettere su quanto possa costarci cederlo, spogliarci”.
Così scrive Porru di Atzeni, e aggiunge “Questi centodue testi, che sono micro-sceneggiature, ci regalano risate, allusioni, pensieri, analisi, ma soprattutto sintesi del bello, del brutto e dell’assurdo.”
Matteo Porru, come in precedenza Gianni Filippini, definisce Atzeni “Qualcosa di incollocabile”. Ne “Il miglio deve ancora venire 2-102 Crucci vari”, si ride, ma c’è spazio anche per profonde riflessioni”. Siamo solidali virtuali e indifferenti reali”.
La copertina e il retro di copertina, ideate dallo stesso autore, sono state realizzate da Silvia Ciccu, famosa illustratrice cagliaritana.
Un libro agile, veloce, necessario, anzi, fondamentale per stemperare la malinconia di questi anni incredibili.
La presentazione a Cagliari il 7 dicembre, nella sede della Fondazione di Sardegna.
Atzeni, oltre a essere uno scrittore, è un giornalista. Ha iniziato a scrivere su “ L’ Unione Sarda” a vent’anni, nel 1986 e lo ha fatto per oltre trent’anni, occupandosi di sport, spettacoli, cultura, salute e via dicendo.
Ha scritto per l’ editoria specializzata de “ Il sole 24 ore”, “ Edagricole”, “ Sardegna Economica”, “ Il Messaggero sardo”, “ Cinemecum e altre testate cartacee e online. Attualmente scrive per Cagliari Pad, Tottus in pari, Link Oristano, La Gazzetta del Medio Campidano. Organizza rassegne cinematografiche. È appassionato di calcio, ciclismo e della musica dei cantautori, su tutti Fabrizio De André