Sabato 13 e domenica 14 novembre per TEATRI IN VIA DI ESTINZIONE scoppia “LA GRANDE GUERRA DEGLI ORSETTI GOMMOSI” di Batisfera Teatro.
Una messinscena bizzarra e originale che si svolge interamente su un tavolo e vede gli orsetti di caramella dichiarare una guerra folle e insensata contro il popolo confinante dei Dinosauri.
SASSARI Allo Spazio Bunker di via Porcellana 17, a Sassari, prosegue la rassegna “Teatri in via di estinzione”, organizzata dall’associazione Meridiano Zero, con il terzo appuntamento in cartellone. Sabato 13 novembre (alle 21) e domenica 14 (alle 19 e poi di nuovo alle 20) scoppia “La grande guerra degli Orsetti Gommosi“, un bizzarro e audace “spettacolo da tavolo” – questo l’insolito palcoscenico e campo di battaglia – della compagnia cagliaritana Batisfera Teatro. È consigliata la prenotazione (mail: [email protected]; biglietti: 7 euro) perché si tratta di una pièce che richiede una stretta vicinanza tra palco e platea e infatti i posti sono solo 12 per replica.
Il Concept
La regia e la drammaturgia di “La grande guerra degli Orsetti Gommosi” sono di Angelo Trofa, mentre sul palcoscenico, o meglio, accanto al tavolo, ci sono Valentina Fadda e Leonardo Tomasi. Lo spettacolo racconta la follia degli Orsetti Gommosi – sì, proprio le caramelle trasparenti a forma di orsacchiotto in vendita nei supermercati – che decidono di dichiarare guerra ai ben più forti Dinosauri, loro confinanti, e riflette sull’elemento incomprensibile dell’animo umano e su un mondo lacerato tra infantilismo e desiderio di tragicità.
La nazione degli Orsetti Gommosi si risveglia dal suo pacifico torpore per intraprendere una guerra senza speranza: attaccheranno la confinante nazione dei Dinosauri. Per ogni essere di buon senso è evidente che lo scontro tra piccoli orsi di caramella ed enormi rettili preistorici si risolverà necessariamente a favore di questi ultimi. Eppure la guerra ci sarà, tutta la nazione si prepara a sostenere l’azione bellica. Dal canto loro i Dinosauri, pur non comprendendo il gesto, si adeguano alla folle volontà dei loro nemici. L’esercito degli Orsetti Gommosi sarà sbaragliato e della loro nazione non resterà nulla.
“La grande guerra degli Orsetti Gommosi” è un lavoro teatrale bizzarro ed audace. L’obiettivo della messa in scena è costruire la mitologia di un prodotto industriale, prescindendo dalla sua funzionalità e rappresentando un mondo lacerato tra perpetuo infantilismo e desiderio di tragicità. Il tema di questo lavoro teatrale è l’indagine sull’elemento incomprensibile dell’animo umano quello che spinge alle azioni a dispetto del buon senso e del tornaconto, la scintilla incommensurabile, affascinante e paurosa, che riduce la nobiltà d’animo al nichilismo, la disperata ricerca di senso che porta una nazione di orsetti alla fine.
“La grande guerra degli Orsetti Gommosi” è uno spettacolo teatrale che si realizza su un tavolo. Gli orsetti gommosi nello spazio limitato del piano del tavolo, assumono la proporzione adatta alla loro storia tragica. Tutto nel lavoro è pensato in piccolo, dalle musiche alle luci. Ad ogni replica il pubblico vede inscenare a pochi metri di distanza battaglie e schieramenti: “La Grande Guerra degli Orsetti Gommosi” è in tutto e per tutto un piccolo colossal.