OLBIA: SUBITO LA REALIZZAZIONE DELL’AUTORITÀ DI SISTEMA PORTUALE DEL MARE DI SARDEGNA SETTENTRIONALE. MOZIONE DI LI GIOI (M5S): “IL NORD SARDEGNA HA BISOGNO DI UN ENTE DEDICATO, LA REGIONE SI ATTIVI”.
“Con il decreto legislativo n. 196 del 4 agosto 2016 le ventiquattro Autorità portuali esistenti in Italia sono state sostituite da quindici Autorità di Sistema Portuale. Nell’Autorità di sistema Portuale del Mare di Sardegna sono quindi confluite le ex Port Authorities di Cagliari e di Olbia – Golfo Aranci, e otto porti, quelli di Cagliari, Olbia, Golfo Aranci, Porto Torres, Oristano, Santa Teresa, Portovesme e Arbatax”.
“Di fatto, però, la riduzione del numero delle autorità portuali – spiega Roberto Li Gioi (M5s) – non tiene conto delle attuali esigenze del sistema portuale italiano. Il caso sardo è emblematico, in quanto la Sardegna, regione italiana con il maggiore sviluppo costiero in termini di estensione, a differenza della Sicilia dove sono presenti tre AdSP, ne conta soltanto una. Il territorio del Nord Sardegna sente la necessità di avere un apposito Ente che possa conoscere e affrontare al meglio i suoi problemi specifici. Il Nord dell’isola conta infatti su vari approdi di rilievo tra cui quello di Olbia, annoverato tra i più importanti in termini di traffico merci e passeggeri a livello nazionale”.
Così il consigliere regionale del M5s Roberto Li Gioi, alla luce dell’approvazione da parte della Camera dell’ordine del giorno presentato dal deputato del M5s Nardo Marino il 28 ottobre scorso, ha presentato una mozione per chiedere al Presidente Solinas e alla Giunta che facciano le adeguate pressioni politiche e si impegnino ad adottare tempestivamente ogni iniziativa utile alla realizzazione di un Ente fondamentale per il Nord Sardegna e che restituisca ciò che fu sottratto nel 2016.
“Grazie all’impegno di Nardo Marino, il Governo dovrà adottare, per quanto di competenza, opportune misure volte alla realizzazione dell’Autorità di sistema portuale del Mare di Sardegna Settentrionale. Un’iniziativa che deve essere immediatamente accolta e fatta propria dalla Regione Sardegna affinché i tempi di realizzazione siano i più brevi possibili”.
“I porti facenti parte dell’AdSP del Mare Sardegna hanno troppe differenze per poter continuare ad essere accorpati in una sola realtà”.