Giunge in queste ore la valutazione complessiva sullo stato di avanzamento del tavolo per la ricerca di una sintesi condivisa e di rilancio dell’azione politica formulata da Romina Mura, Emiliano Deiana, Caterina Deidda e Matteo Lecis Cocco Ortu, sottoscrittori del documento tematico per il Congresso del Pd sardo.
“Abbiamo registrato la generale condivisione rispetto ai temi che abbiamo proposto, in particolare sulla netta alternativa a Solinas e alla maggioranza a trazione sardo-leghista, sulla necessità di costruire una coalizione progressista forte e plurale che guardi con attenzioni ai mondi dell’autodeterminazione, la costruzione di un metodo democratico per la scelta della leadership con cui ci candideremo al governo regionale”.
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“In generale tutti i temi proposti dal nostro documento e fra tutti la necessità di rafforzare l’agenda sociale del Pd – rilevano i sottoscrittori – registrano un’ampia condivisione, segno che le questioni poste erano reali e per noi determinanti nella ricerca di una soluzione anche di sintesi, ma sempre attraverso il metodo della partecipazione e del confronto pubblico”.
Per Mura e gli altri sottoscrittori “ora è necessario uno scatto in avanti: bisogna ricercare la personalità che meglio interpreti i temi, compreso quello dell’unità ma senza mai prescindere dal coinvolgimento di iscritti ed elettori nella scelta di linea politica e gruppo dirigente.
Che sia la figura più indicata considerato il momento storico e la necessità di segnare un deciso avanzamento rispetto al protagonismo femminile e a una forte carica innovativa. Noi, ancora una volta, faremo precedere uno sforzo collettivo per giungere – concludono – a una soluzione soddisfacente che coniughi la giusta dose di innovazione, esperienza e autorevolezza“.