Provincia di Trento. No alla mozione per i corridoi faunistici. Oipa: “occasione mancata”
Provincia di Trento: No alla mozione per i “corridoi faunistici” che riducano il pericolo e i danni derivanti dagli investimenti di animali selvatici che tentano di attraversare le strade del Trentino.Respinta dal Consiglio della Provincia autonoma di Trento la mozione proposta dal Filippo Degasperi che avrebbe impegnato la Giunta a predisporre uno studio sulla dislocazione e sulle caratteristiche dei corridoi faunistici, dati anche i recenti investimenti di animali. La mozione chiedeva inoltre alla Giunta di presentare entro sei mesi lo studio nella competente Commissione consiliare.
«Una decisione che si commenta da sé e in linea con la politica della Provincia guidata da Maurizio Fugatti, da sempre improntata alla mancanza di strumenti di prevenzione a tutela della fauna selvatica», commenta il presidente dell’Organizzazione internazionale protezione animali (Oipa), Massimo Comparotto.
«Abbiamo appreso dalle cronache che, motivando la bocciatura della mozione, l’assessore all’Agricoltura, foreste, caccia e pesca, Giulia Zanotelli, ha detto che per la sicurezza sulle strade si può e si deve fare di più e si stanno pensando modelli innovativi di segnaletica, che sono aumentati gli abbattimenti dei cervi sul territorio e che l’impegno di fare uno studio in sei mesi non sarebbe stato nelle possibilità della Giunta. Il respingimento di una mozione a tutela della fauna selvatica del suo territorio è un’occasione mancata per la Provincia di Trento».