Saranno proiettate altre tre opere scelte tra le 17 finaliste, selezionate dalla giuria di esperti che è composta da registi, sceneggiatori, esperti di fotografia e giornalisti. Nell’ordine: “A Dead Sea” di Nadh Bashir (Israele), “Los Tres Mario” di Matteo Faccenda (cooproduzione Svizzera/Italia) e “Dharma Bums” di Francesco Catarinolo (Italia).
La serata sarà arricchita dal cineconcerto di Marco Valentino dal titolo “Visioni di Segundo – L’universo onirico del primo immaginauta”. Si tratta di un concerto dal vivo ispirato ai film muti di inizio Novecento realizzati dal celebre cineasta spagnolo (catalano d’adozione) Segundo de Chomón (1871-1929), un visionario precursore degli effetti speciali.
La colonna sonora sarà eseguita dal vivo: oltre ai brani originali del compositore Marco Valentino, saranno proposti brani tradizionali catalani, alcuni dei quali assimilati anche dalla cultura popolare algherese, mentre altri sono nati – almeno per la parte testuale – proprio ad Alghero: filastrocche, giochi dell’infanzia, leggende tramandate oralmente, fiabe e archetipi della cultura popolare.
Con Marco Valentino (voce, violino, viola, bouzouki) si esibiranno sul palco Marcello Peghin (chitarre), Simone Sassu (pianoforte e tastiere), Lorenzo Sabattini (contrabbasso e basso elettrico), Paolo Zuddas (batteria e percussioni).
I video di Segundo de Chomón sono fantasia allo stato puro: un mix di favola e incubo, colorati a mano dal regista con un uso abbondante dei primi effetti ottici realizzati con particolari tecniche di montaggio, animazione in stop motion, uso creativo delle scenografie e dei piani prospettici, teatro delle ombre e trompe l’oeil.
Segundo de Chomón ha creato un mondo di fantasia e gettato le basi degli effetti speciali moderni. Le musiche dal vivo raccoglieranno ed elaboreranno le suggestioni dei filmati, rendendo il calore della tradizione catalana e arricchendola di ulteriori sfumature ed elementi sonori provenienti dall’intera area del bacino mediterraneo.