La Cina che cambia, i sussulti sociali che tale trasformazione comporta, l’esplorazione di un Paese immenso e ricco di contraddizioni. Sono i temi dominanti nella filmografia di Jia Zhangke, omaggiato nella rassegna Maestri d’Oriente in corso a Sassari con “Al di là delle montagne” in programma venerdì 5 novembre al Cityplex Moderno (alle 18.15). A introdurre la proiezione ci sarà il critico e giornalista cinematografico Giampiero Raganelli, specializzato in cinema e cultura orientali. Presentato al festival di Cannes nel 2015, il lungometraggio racconta una storia che ruota attorno a una donna di nome Tao corteggiata sul finire del Ventesimo secolo da due suoi amici d’infanzia: il primo è proprietario di una stazione di servizio, mentre il secondo lavora in una miniera di carbone. Dopo la sua scelta la linea temporale si sposta avanti di quindici anni e nell’ultima parte di altri undici. Tre atti per un ritratto della Cina attraverso una storia d’amicizia e di famiglia. Considerato il regista più importante della cosiddetta Sesta generazione di cineasti cinesi, la classe di autori attiva a partire dagli anni Novanta, Jia Zhangke ha mostrato sin dagli esordi un forte legame con la sua terra di origine: Fenyang, la sua città natale dove è ambientata una parte anche di “Al di là delle montagne”. Habitué dei grandi festival, ha vinto il Leone d’Oro a Venezia con “Still Life” nel 2006 e il premio per la miglior sceneggiatura a Cannes nel 2013 con “Il tocco del peccato”.
La rassegna Maestri d’Oriente continuerà per tutto il mese, sempre a orario preserale, ogni lunedì e venerdì. Le proiezioni, a ingresso gratuito, sono tutte in lingua originale con sottotitoli in italiano. Si può prenotare inviando una mail a [email protected] oppure scrivendo via whatsapp al numero 3246348389. Dopo “Al di là delle montagne” del cinese Jia Zhangke, il ciclo di proiezioni prevede, lunedì 8 novembre, “The Whispering Star” del giapponese Sion Sono che sarà presentato da Maria Paola Zedda, direttrice del festival Across Asia Film Festival. La rassegna è organizzata dal Cityplex Moderno con il contributo della Regione e il sostegno della Fondazione Sardegna Film Commission.
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