“Come M5S abbiamo già sollecitato e ottenuto nuovi interventi nella legge di bilancio per controlli più rigidi e una prevenzione più efficace. Questi abusi sono un insulto alle famiglie in condizioni di povertà, ai lavoratori sottopagati, ai disabili, ai più fragili. Sono un ostacolo per i tanti che vogliono lavorare e che avranno più possibilità di farlo grazie alle modifiche che il M5S sta inserendo sul fronte delle politiche attive e degli incentivi alle assunzioni – aggiunge -.
Chi compie questi abusi finisce anche per dar voce anche a chi, irresponsabilmente, sogna di eliminare uno strumento di dignità e civiltà che – come riconosciuto anche da organismi internazionali – ha fornito una protezione sociale irrinunciabile durante la pandemia”.
“Il M5S lotta contro l’illegalità sempre, senza calcoli politici. Invitiamo anche le altre forze politiche a farlo, non solo sul Reddito di cittadinanza.
Negli ultimi due anni si sono registrate 15 miliardi di truffe a danno dello Stato (di queste meno dell’1% – comunque inaccettabili – sono legate al RdC) – conclude Conte -. L’evasione fiscale supera i 100 miliardi annui e incide sulle lunghe liste d’attesa nei nostri ospedali, sui servizi ai cittadini, sulle scuole. Eppure strumenti anti-evasione come il Cashback sono stati bruscamente interrotti, eppure alcune forze politiche continuano a strizzare l’occhio agli evasori. Noi siamo in prima linea per la legalità e contro gli abusi sempre, non a giorni alterni”.
(ITALPRESS).