4 novembre, a Sassari celebrazioni al parco Emanuela Loi e in Piazza d’Italia
Dopo la resa degli onori ai caduti, l’alzabandiera solenne e la lettura dei messaggi del presidente della Repubblica e del ministro della Difesa
Si è svolta anche a Sassari la cerimonia celebrativa del “Giorno dell’Unità Nazionale” e “Giornata delle Forze Armate”, che quest’anno coincide con il 100° anniversario della traslazione della salma del Milite Ignoto, momento attraverso il quale tenere viva, nelle nuove generazioni, la coscienza collettiva sulle radici e sull’identità nazionale.
Alle 9.30, nel parco Emanuela Loi di via Montello, presso il monumento alle vittime di tutte le guerre, un picchetto della Brigata Sassari ha reso gli onori ai caduti, seguiti dalla deposizione una corona d’alloro ai piedi del monumento da parte delle massime autorità civili, militari e religiose del territorio.
Alle 11, il corteo si è ritrovato in Piazza d’Italia dove si è tenuta la solenne cerimonia dell’alzabandiera, accompagnata per l’occasione dalle note dell’ “Inno di Mameli” eseguite dall’orchestra e dal coro del Liceo classico, musicale e coreutico “Domenico Alberto Azuni” di Sassari, diretti dal maestro Davide Soddu.
Schierati in piazza anche una compagnia di formazione interforze e dei corpi armati dello Stato, i labari delle Associazioni combattentistiche e d’Arma e i gonfaloni della città e della provincia di Sassari. E’ seguita la lettura dei messaggi del presidente della Repubblica e del ministro della Difesa, la lettura del Bollettino della vittoria e della motivazione della medaglia d’oro al Milite Ignoto.
Infine, il discorso del presidente della federazione provinciale dell’Associazione nazionale combattenti e reduci e della dirigente scolastica provinciale. Particolarmente atteso l’intervento degli uomini del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco che si sono calati lungo la facciata del palazzo della prefettura per dispiegare un gigantesco tricolore.
La cerimonia si è conclusa con la consegna dei diplomi e delle onorificenze dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.