Venerdì 19 novembre alle 21.30 presso il Teatro Moderno di Monserrato doppio appuntamento per il festival Signal Reload: sul palco Laura Llaneli e S A R R A M, affiancato dal visual artist Claudio Spanu.
Un doppio appuntamento caratterizzerà la prossima tappa del festival Signal Reload, appuntamento autunnale dedicato alla musica elettronica e alla sperimentazione, curato e organizzato dall’associazione TiConZero, centro di produzione e ricerca artistica multidisciplinare, con la direzione artistica di Daniele Ledda.
Venerdì prossimo (19 novembre) la manifestazione riprenderà le proprie attività in presenza sul palcoscenico del Teatro Moderno di Monserrato, che farà da scenario a due interessanti concerti: alle 21.30 a esibirsi per prima sarà la musicista e compositrice spagnola Laura Llaneli con la performance intitolata “Lovelance”, composizione in tempo reale con l’utilizzo di codici di programmazione per computer e software libero. La Llaneli analizzerà il linguaggio e limiti che lo pervadono, evidenziando e valorizzando le differenze tra la voce umana e quella prodotta dai suoi strumenti digitali, focalizzandosi sul rapporto tra erotismo e seduzione attraverso l’analisi dei linguaggi connessi.
Subito dopo luci e amplificatori si accenderanno per S A R R A M, progetto solista di matrice drone/ ambient in cui convivono elementi di natura doom, postrock e noise di Valerio Marras. Il musicista isolano ha suonato in tutta Europa esibendosi in club, festival, chiese e accademie. Con quattro dischi all’attivo dal 2017 per Subsound Records, Midira Records e Talk About Records, Marras presenterà la sua ultima fatica discografica “Albero” con il supporto del visual artist Claudio Spanu del collettivo milanese Nubifilm.
LA DIREZIONE ARTISTICA
Daniele Ledda è un artista sonoro, docente, ricercatore che vive e lavora in Sardegna, dove insegna Musica Elettronica al Conservatorio di Cagliari e Musica e Nuove Tecnologie alla scuola civica di musica di Cagliari. Dal 2018 è direttore artistico dell’attività dell’Associazione TiConZero.
È interessato al rapporto con le arti visive, e realizza ambienti sonori per mostre d’arte e installazioni video. Ha al suo attivo numerose composizioni originali per la danza contemporanea.
Negli ultimi anni sta esplorando l’esperienza della filosofia nella pratica delle arti contemporanee, attraverso la creazione di lavori che coordinano la scrittura, la parola, la visione e l’ascolto. E’ attivo come solista al campionatore, ed in vari gruppi: Coincidentia Oppositorum, Experimento, Ensemble Spaziomusica, Syntax Error, Spectrasonic, Jetée trio, come compositore, al live electronics e al campionatore.
Ha collaborato, tra gli altri, con Marcus Stockhausen, Llorenç Barber, David Moss, Henning Frimann, David Shea, Otomo Yoshihide, Marco Cappelli, Marc Ribot, Elliott Sharp, Eric Bogosian, Jim Pugliese.
L’ORGANIZZAZIONE
TiConZero è un centro di produzione e ricerca artistica multidisciplinare. Nasce nel 1995 come Associazione culturale. Si occupa di musica d’avanguardia, elettronica e sperimentale. Ha scelto da subito l’ambito della ricerca musicale ed è diventato nel tempo un luogo in cui si favoriscono gli scambi artistici, un laboratorio dove si progettano nuove produzioni e attività didattiche, puntando sulla trasversalità dei linguaggi. Attraverso una fitta trama di interazioni con il teatro, la danza, le arti visive, TiConZero intercetta e rielabora gli sfaccettati segnali dell’espressione artistica che gravitano intorno alla musica.
I progetti che propone sono dedicati a quel pubblico che avverte la necessità del rinnovo dei linguaggi, che desidera espressioni di segno innovatore, che ambisce a percorsi mentali originali e prospettive alternative a quelle preconfezionate dalle logiche del consumo culturale. L’abbinamento di musica e videoarte, ormai consueto nel lavoro di TiConZero, si è rivelato particolarmente felice e apportatore di consensi.
Tale scelta è in buona parte ispirata alle commistioni, piuttosto frequenti nella contemporaneità, tra i vari linguaggi artistici, soprattutto riguardo alle produzioni d’avanguardia. Gli artisti coinvolti rappresentano le leve emergenti di una ricerca al confine tra la dimensione sonora e quella visiva, apprezzata in contesti istituzionali e non, sia in Italia che all’estero.
Nelle produzioni TiConZero, le tecniche di composizione ed esecuzione privilegiate conducono alla realizzazione di musiche originali, eseguite dal vivo con strumenti di varia natura: elettronici, digitali, musicali tradizionali, elettroacustici, oggetti sonori. Forte attenzione è data all’uso delle nuove tecnologie applicate alla musica.
TiConZero esplora, dunque, la dimensione sonora attraverso le ricerche contemporanee che intrecciano i linguaggi e le pratiche, in una continua messa in discussione dei presupposti compositivi, che è poi il punto di partenza di ogni pensiero artistico votato alla sperimentazione e pienamente aperto al cambiamento.
Dal 2018 l’Associazione ha cambiato direzione artistica con Daniele Ledda. Il nuovo obiettivo della Associazione TiConZero è centrato sulle risorse artistiche e creative del territorio, non con un richiamo episodico, ma come manifestazione di un laboratorio permanente.
La creazione di una rete i cui nodi sono sempre attivi nella produzione e sperimentazione. La rete in questo senso, per usare un parallelo informatico, è una rete locale. Un nodo importante in questa rete è rappresentato dalla comunità legata al dipartimento di musica elettronica del conservatorio di Cagliari e dal progetto Snake di composizione istantanea.
Signal Reload è finanziato dalla Regione Autonoma della Sardegna (Assessorato della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport).
L’ingresso alla serata è gratuito, con prenotazione obbligatoria tramite WhatsApp al numero 070 7799032 o via mail all’indirizzo [email protected]
Per accedere all’evento sarà necessario esibire il green pass.