Mercoledì prossimo, 10 novembre, gli imprenditori sardi del settore della canapicoltura si riuniranno in sit in sotto il palazzo del Consiglio regionale per chiedere l’approvazione di una legge dedicata al sostegno della filiera.
In vista del presidio di protesta, Alessandro Solinas, consigliere regionale del M5s, ha chiesto la convocazione straordinaria del Consiglio regionale affinché venga finalmente discussa e votata in Aula una proposta di legge pronta ormai da mesi, il Testo Unificato “Sostegno e promozione della coltivazione e della filiera della canapa industriale”.
Il Testo, approvato in Commissione Attività Produttive il 26 luglio scorso, è osteggiato da una parte della maggioranza per ragioni “meramente ideologiche”.
“Questa proposta di legge – spiega il consigliere regionale del M5s Alessandro Solinas – è stata bloccata da alcuni partiti di maggioranza con motivazioni dettate dal pregiudizio, del tutto anacronistiche, che non tengono minimamente conto dell’impatto che il settore della canapicoltura sta avendo in questi anni e soprattutto di quello che potrà avere, quando adeguatamente normato, sul territorio sardo e sul nostrosistema produttivo”.
“Come opposizioni unite abbiamo chiesto formalmente al Presidente del Consiglio Pais di riunire l’Assemblea per poter discutere un provvedimento che ora più che mai risulta necessario per contribuire a dare maggiore dignità ad un settore i cui operatori stanno subendo un trattamento inaccettabile, e che, nonostante tutte le difficoltà, sta dimostrando di avere un importantissimo impatto sociale ed economico sulla nostra isola”.