Sondaggio Dire-Tecnè: continua la rimonta del centrosinistra, crescono Pd e M5s
ROMA – Continua la rimonta del centrosinistra nei confronti del centrodestra, oggi divise da 7 punti. E’ quanto emerge dal sondaggio Dire-Tecnè realizzato il 5 novembre.
Il 47,4% degli intervistati oggi voterebbe per il centrodestra (Coraggio Italia, Fi, Fdi, Lega, Udc) rispetto al 40,3% che indicherebbe il centrosinistra (Articolo 1, M5S, Pd, Europa Verde).
La differenza tra i due schieramenti continua ad assottigliarsi, un trend che si registra negli ultimi otto mesi, ovvero dall’inizio del governo Draghi.
Nel dettaglio dei singoli partiti, Fratelli d’Italia, seppur in calo, resta primo. Pd e M5S sono in ripresa, Forza Italia e Italia viva stabili.
Fdi è al 20,3% (-0,2), seguito dal Pd al 20,3% (+0,2), la Lega al 18,5% (-0,1) e M5S al 16% (+0,1). Fi stabile al 7,6%. Dietro ci sono Azione al 3,7% (-0,1); Iv al 2,3%, Articolo 1 all’2 (-0,1%), Sinistra italiana è all’1,9, Verdi al 2 (+0,2%), Più Europa al 1,6 (+0,1%).
DIRE-TECNÈ: FIDUCIA IN DRAGHI STABILE AL 66,1%
La fiducia degli italiani nel presidente del Consiglio Mario Draghi si attesta al 66,1%, in calo dello 0,1% nell’ultima settimana. Il top è stato raggiunto il 3 settembre con il 67,1%.
DIRE-TECNÈ: FIDUCIA NEL GOVERNO CALA AL 54,6%
La fiducia del governo è in leggero calo e si assesta al 54,6% con un -0,4% nell’ultima settimana. E’ dal 2 luglio che l’esecutivo mantiene un consenso intorno al 55%
DIRE-TECNÈ: PER MATTARELLA FIDUCIA AL 75,6%
Stabile la fiducia degli italiani nei confronti di Sergio Mattarella, per lui si nota un calo dello 0,2% nell’ultima settimana. Il consenso del presidente della Repubblica è al 75,6%.