Dagli approfonditi accertamenti, è emerso che i tre, in concorso tra loro, con artifizi e raggiri avevano indotto il querelante a effettuare un bonifico di 750,00 euro per la compravendita di una piscina non interrata, poi mai ricevuta.
Dopo aver ricevuto il danaro i tre erano spariti dal sito e l’utenza telefonica dalla quale rispondevano aveva cessato di funzionare. Tale trattativa era iniziata a seguito dell’adesione della vittima a una proposta pubblicizzata sul sito “ebay.it” che si era conclusa fuori da tale circuito attraverso contatti diretti.
I carabinieri sono riusciti ad identificare i tre attraverso l’identificazione di chi avesse ricevuto materialmente il bonifico e della persona che aveva in uso l’utenza telefonica utilizzata per perpetrare il raggiro.