Blitz della Squadra Mobile a Villacidro, in un capannone trovati 2500 kg di infiorescenze di marijuana e 500 piante in essicazione. Arrestato un quarantenne pregiudicato di Nuoro per produzione e traffico di sostanza stupefacente.
Nel corso dell’operazione sequestrati altri 250 Kg di infiorescenze e 2000 piante con valori di poco superiori ai limiti consentiti.
All’alba di ieri, gli uomini della Squadra Mobile di Cagliari, Sezione Criminalità Organizzata, con il supporto del Reparto Prevenzione Crimine di Abbasanta, hanno tratto in arresto un pregiudicato di quaranta anni originario di Nuoro, perché nella sua azienda agricola, nelle campagne di Villacidro, conservava all’interno di sacchi di juta oltre 2 tonnellate e mezzo di infiorescenze e 500 piante di marijuana in essicazione.
Dalle prime analisi a campione, svolte dal Dipartimento di Scienze dell’Ambiente dell’Università di Cagliari, le piante e le infiorescenze avevano valori di principio attivo (THC) in media 18 volte superiori al limite massimo consentito. Sul mercato illegale la droga sequestrata avrebbe fruttato circa un milione di euro. L’arrestato è stato posto ai domiciliari su ordine della P.M. di Cagliari.
Le piante illegali e le infiorescenze erano nascoste in mezzo alla marijuana “legale”. Infatti, nel corso della stessa operazione sono state poste sotto sequestro altre 2000 piante di marijuana sativa e 250 kg di rami con infiorescenze, che dalle analisi avevano un principio attivo di poco superiore a quello consentito, per il quale non è prevista alcuna sanzione penale.