Si terrà domani a Venezia il convegno di Fervicredo dal titolo: “Vittime del Dovere e del terrorismo – Procedure e strumenti per la tutela delle Vittime: le prospettive future”, organizzato dalle ore 09.00 alle ore 17.30, presso l’albergo “Novotel”.
L’incontro sarà trasmesso in diretta on line, all’indirizzo https://www.facebook.com/Fervicredo .
A partire dalle ore 9, introdurrà la giornata di lavori Mirko Schio, Presidente dell’Associazione Fervicredo (Feriti e Vittime della criminalità e del Dovere) -.
Nella prima sessione, moderata da Fabrizio Ciprani, Direttore centrale di Sanità della Polizia di Stato, il primo intervento sarà affidato a Giovanni Maria Fascia, Presidente CMV Ancona, il quale relazionerà su “La valutazione del danno nelle cause di servizio”; seguirà Luigi Lista, Presidente del CML Difesa, su “La valutazione del danno delle vittime”. A seguire, Francesco Rizzo, Dir. Centro veterani della Difesa, relazionerà su “La riabilitazione fisica e psicosociale del personale militare”; conclude la prima sessione Luigi Lucchetti, Psicologo clinico e Psicoterapeuta e Consigliere di Fervicredo, su “Le problematiche e prospettive del supporto psicosociale alle Vittime”.
La seconda sessione, moderata da Maurizio Pascali, Giudice del Lavoro e dell’assistenza presso il Tribunale di Padova, si aprirà con la relazione dell’avvocato Valter Biscotti su “La Vittima del reato nel processo penale”; poi l’avvocato Loredana Bizzarri interverrà su “Il diritto al collocamento obbligatorio ed assunzione per chiamata diretta – Tra interpretazione e attuazione”; in seguito l’avvocato Gabriele de’ Gotzen relazionerà su “Le prospettive attuali in tema di cause di servizio. Questioni di giurisdizione”; chiuderà i lavori l’avvocato Maurizio Maria Guerra con una relazione su “Le Vittime del Dovere ed Equiparati. Realtà e prospettive”.
“Voglio esprimere a nome di tutta Fervicredo un ringraziamento davvero sentito a questi ospiti – afferma Schio alla vigilia della giornata di studio -, che rappresentano ciascuno nel proprio settore un’eccellenza per la preparazione, nonché per la disponibilità che dimostrano nel loro lavoro e verso Vittime e Familiari, che potranno avvalersi del loro contributo. Non è un caso, del resto, che il convegno abbia raccolto così tanto consenso e che i posti per poterlo seguire in presenza si siano quasi subito esauriti. La normativa anti-covid non ci ha consentito di accogliere più ospiti di così, ma i lavori si potranno seguire on line su Facebook, ed in questo modo tutti quelli che lo vorranno potranno essere con noi”.