Sabato 20 e domenica 21 novembre Wine, Fregula e Cassola,
appuntamento enogastronomico a Neoneli (OR)
con visite guidate, esposizioni di prodotti artigianali, degustazioni, musica,
la gara di chef e il pranzo tipico con sa fregula istuvada e sa cassola.
Fervono i preparativi, a Neoneli (OR), per Wine, Fregula e Cassola, l’evento enogastronomico promosso dal Comune per valorizzare l’immagine del paese del Barigadu attraverso i prodotti tipici locali. Un appuntamento che solo per quest’anno, in via eccezionale, è a novembre, ma che già dal prossimo si terrà nuovamente nel consueto periodo ai primi di ottobre.
Sabato 20 e domenica 21 il caratteristico borgo accoglierà i visitatori nel suo centro storico per una fine di settimana all’insegna dei piaceri del palato e altro ancora: non solo vino di qualità e ottimo cibo, ma anche diversi momenti culturali caratterizzano infatti il variegato cartellone della due giorni.
Il programma di sabato 20
Neoneli è anche quest’anno una delle tappe di Monumenti Aperti, la manifestazione dedicata alla promozione e valorizzazione dei beni culturali dell’Isola.
Così, i primi impegni in agenda per la giornata di sabato (20 novembre) sono proprio una serie di visite guidate ad alcuni luoghi notevoli del territorio, inserite nel programma di Monumenti Aperti: dalle 10 alle 18 si potrà andare a vedere la Chiesa dell’Angelo, il santuario campestre risalente al diciassettesimo secolo che sorge a circa tre chilometri dal paese, l’Oasi Faunistica di Assai e gli “arcivos”, gli antichi impianti enologici del territorio, costruzioni quadrangolari di pietre a secco, funzionali allo stoccaggio dell’uva in attesa di essere pigiata.
L’iniziativa è in agenda anche l’indomani, domenica 21, con gli stessi orari. Per informazioni: https://monumentiaperti.com/it/comuni-della-xxv-edizione/neoneli/.
Dalle 18, in piazza Italia, Wine, Fregula e Cassola entra nel vivo con I vini del territorio e le degustazioni a cura di nove cantine scelte: Bentu Luna di Neoneli, Niuge di Nughedu Santa Vittoria, Soberana di Samugheo, Su Binariu di Sorgono, Cantina Demuru di Meana Sardo, le Cantine di Neoneli e tre di Ortueri: Bingiateris, Su Creccu.
La presentazione dei vini sarà accompagnata dalle leccornie di Leonardo Marongiu, il rinomato chef di Cuglieri, con il suo 292 Food Truck. In vendita il bicchiere con la sacchetta a 5 euro, escluso il costo delle degustazioni.
Si ascolterà anche tanta musica in piazza Italia, nella serata di sabato, presentata da Lucia Cossu, con tre diverse proposte.
Si comincia con Pierpaolo Vacca, virtuoso dell’organetto che si è formato nel solco della tradizione ma che nel tempo ha elaborato uno stile personale, aperto a nuove influenze e alle contaminazioni anche con l’elettronica.
A Neoneli il musicista di Ovodda si presenta reduce dal debutto (il mese scorso) di “Tango Macondo”, progetto del Teatro Stabile di Bolzano che lo vede in compagnia di Paolo Fresu e del bandoneonista Daniele Di Bonaventura così come nell’omonimo album pubblicato da poco dalla Tuk Music (l’etichetta fondata dallo stesso Fresu).
Altri suoni e atmosfere con il trio di uno dei più importanti chitarristi blues e rock in Italia, Paolo Bonfanti. Classe 1960, il musicista genovese vanta una carriera ultratrentennale e una produzione discografica che conta ormai una dozzina di titoli, fra cui “Takin’ a Break” e il doppio “Back Home Alive”, considerati da pubblico e critica come alcuni dei migliori dischi rock/blues pubblicati ultimamente in Italia.
“Elastic Blues” è invece il recente libro-disco che celebra i sessant’anni di età e i trentacinque di carriera di Bonfanti. Con lui, a Neoneli, una ritmica collaudata e versatile composta dal bassista Nicola Bruno e dal batterista Alessandro Pelle.
Terzo protagonista della serata in piazza Italia, un altro organettista, Giuliano Gabriele, alla testa del suo trio. Il musicista italo-francese (classe 1985) ha iniziato lo studio dello strumento a mantice a soli otto anni.
Il grande interesse verso il folk italiano e poi per la world music l’ha portato in seguito ad approfondire il repertorio popolare attraverso il canto, la zampogna, il tamburo a cornice e la chitarra battente. Nel 2008 comincia la lunga esperienza live, prima collaborando con vari gruppi, poi intraprendendo il percorso da solista. Il suo disco “Madre”, uscito nel 2015, è stato recensito dalle più autorevoli riviste e webzine di world music, entrando anche nella prestigiosa Top 20 World Music Charts Europe.
Domenica 21 la seconda giornata
La fregula, la caratteristica pasta di semola di grano duro della cucina sarda, è la grande protagonista della giornata di domenica 21, che propone in piazza Barigadu due eventi immancabili dell’appuntamento autunnale a Neoneli: alle 10 comincia Sa Fregulada, la gara di cucina con sei chef impegnati nella preparazione di ricette originali a base di fregula, poi, alle 13, il pranzo con i due piatti tipici della cucina locale, sa fregula istuvada e sa cassola.
Coordinata da Leonardo Marongiu ed Elia Saba, vice presidente dell’Unione Regionale Cuochi Sardegna, Sa Fregulada vedrà sfidarsi ai fornelli Mattia Pippia del ristorante Craf da Banana di Oristano, Gianni Mannu del ristorante da Giancarlo e Rita di Bosa, Michele Cuscusa delle Fattorie Cuscusa di Gonnostramatza, Marco Vacca del ristorante Sas Covas di Bosa, Francesco Zucca del ristorante Bistrot 100 di Cagliari, e lo chef freelance Tony Porseo.
Il compito di valutare i diversi piatti elaborati ed eleggere lo chef vincitore spetterà a un’apposita giuria formata da Giuseppe Carrus (professionista nel settore enogastronomico, collaboratore del Gambero Rosso e fondatore del locale Cucina.eat), Filippo Mundula (sommelier, titolare dei locali Ristorante Italia e enoteca Oyster a Cagliari), Federica Buccoli (food blogger e instagrammer, fondatrice del blog Mambokitchen), Pierluigi Fais (chef, titolare del ristorante Josto, pizzeria Framento e Macelleria Etto a Cagliari), Roberto Serra (chef, titolare del ristorante su Carduleu e della Trattoria Armidda ad Abbasanta), Giovanni Fancello (giornalista, scrittore e gastronomo), Guido Murtas (docente di formazione professionale alberghiera) e Alessandro Pepe (sommelier, attore, commediografo, titolare del locale Rimessa Roscioli a Roma). Allo chef vincitore andrà in premio una ceramica del laboratorio Terra Pintada di Bitti, a tutti i partecipanti un cesto di prodotti tipici del territorio.
Alle 13, sempre in piazza Barigadu, partono le degustazioni di fregula istuvada e sa cassola: nel primo piatto la fregula viene cotta in brodo e condita col pecorino e lo strutto; il secondo è invece a base di carne di pecora al sugo rosolata a lungo.
Il pranzo, che include fregula, cassola, pane, acqua o vino, costa 15 euro (gratis per i bambini sotto i 6 anni). È raccomandata la prenotazione tramite l’apposito form disponibile nella pagina Facebook Visit Neoneli.
Poi, alle 15, trasferimento in Piazza Italia, dove i vignaioli locali offriranno il digestivo filu ‘e ferru distillato al momento.
Nel frattempo, già la mattina a partire dalle 10 (e fino alla sera, alle 20), nel centro storico del paese saranno in esposizione prodotti artigianali e agroalimentari. In piazza Barigadu, dalle 10 alle 13, e nel pomeriggio dalle 16, ritorna invece un’altra iniziativa immancabile della manifestazione neonelese: il laboratorio sulla preparazione artigianale della fregula a cura di alcune signore del paese depositarie della tradizione.
A completare il programma della giornata di domenica ritorna la musica di Pierpaolo Vacca, di Paolo Bonfanti e di Giuliano Gabriele con i rispettivi gruppi, stavolta impegnati nelle vie del centro storico, la mattina dalle 11 e il pomeriggio dalle 16.
Per accedere alle aree adibite alle degustazioni, il sabato in Piazza Italia e la domenica in Piazza Barigadu, occorrerà presentare il green pass, non richiesto, invece, per le altre aree del centro storico.