Prosegue venerdì 5 novembre, all’EXMA, la quattordicesima edizione del Cagliari Festival Scienza “La Scienza tra speranze e scoperte” con conferenze, laboratori interattivi, presentazioni di libri, e numerose altre attività, alcune in presenza e altre in streaming.
La mattina (ore 10.30 in sala conferenze) vedrà la presenza di Alberto Piazza, genetista dell’Università di Torino e finalista al premio Galileo che discuterà del suo libro “Genetica e destino. Riflessioni su identità, memoria ed evoluzione” con Benedetta Pintus dell’associazione Gi.U.Li.A. Giornaliste.
Con la partecipazione degli studenti del Liceo scientifico Pitagora di Selargius si parlerà di quelle che tradizionalmente venivano definite “culture scientifiche” e “culture umanistiche” e della loro pari dignità.
Si prosegue con “Inseguendo un raggio di luce. Alla scoperta della teoria della relatività” un incontro in streaming (ore 11,30 sala conferenze) che vede la partecipazione del vincitore del Premio Asimov 2021 Amedeo Balbi, astrofisico dell’Università di Roma Tor Vergata che, intervistato dal giornalista Paolo Magliocco riuscirà a rendere comprensibili argomenti che potrebbero sembrare inaccessibili: dalla relatività ristretta a quella generale, dai buchi neri alle onde gravitazionali.
Nel pomeriggio (ore 16 in sala conferenze) arriverà Claudio Ronco, professore ordinario all’Università di Padova, direttore del Dipartimento di Nefrologia presso l’Ospedale San Bortolo di Vicenza, l’inventore di “Carpediem“, acronimo che descrive una macchina per la dialisi dei neonati (Cardio Renal Pediatric Dialysis Emergency Machine). Riguardo questa macchina totalmente innovativa per dare nuove speranze ai piccoli bambini è stata fatta la scelta di non brevettare il progetto e di lasciarlo a disposizione di tutti perché possa essere usato e migliorato.
In aula didattica, a partire dalle 9 inizia Leggere la Scienza un percorso di lettura che prende spunto dai libri “Lezioni di Marie Curie, la fisica elementare per tutti”, e “Marie Curie e le sue figlie, Lettere” a cura di Carla Romagnino e Ugo Galassi dell’Associazione ScienzaSocietàScienza.
Infine segnaliamo un appuntamento (ore 17.30 sala conferenze) che aiuterà a capire Che cos’è la transizione ecologica grazie al libro scritto da Gianluca Ruggieri, ingegnere ambientale dell’Università dell’Insubria, e dal giornalista Massimo Acanfora. Con la partecipazione di Benedetta Pintus dell’associazione Gi.U.Li.A. Giornaliste e degli studenti del Liceo Scientifico Pacinotti di Cagliari vedremo la transizione ecologica da ogni prospettiva: il quadro normativo, il clima, l’energia e i trasporti, l’economia reale e quella finanziaria, l’estrazione dei materiali, la produzione industriale, la biodiversità, il capitale naturale, il suolo, l’aria e l’acqua, la governance globale e locale e la democrazia, la povertà energetica, la questione di genere e la decarbonizzazione dell’immaginario e del linguaggio.
TUTTI GLI APPUNTAMENTI
Tra gli altri appuntamenti della giornata (ore 9:00 – 10:00) il seminario di Giulia Manca, INFN, Dipartimento di Fisica, dell’Università di Cagliari: Alla scoperta del bosone di Higgs; e un workshop per insegnanti della scuola primaria, (dalle 16:30 alle 19:30) Narrazione e Scienza: il potere del racconto nell’educazione scientifica a cura di Alessia Zurru biologa e divulgatrice scientifica dell’Associazione Laboratorio Scienza.
Inoltre per tutta la durata del Festiva Scienza nel foyer e nella sala conferenze sono allestite 5 mostre: Arte&Scienza a cura di Maria Maddalena Becchere e Laura Zanini: una esposizione dei bozzetti originali selezionati per il concorso Arte&Scienza.
Padri della medicina in Sardegna a cura di Thalassa Azione Onlus Sardegna, Graziano Napolitano del Convitto Nazionale Cagliari, Francesco Marcello, ScienzaSocietàScienza, e Università degli studi di Cagliari: un progetto che nasce con gli alunni della Quarta A del Liceo classico del Convitto di Cagliari, guidati dai loro tutor e dai docenti della facoltà di Medicina. Attraverso poster e altri supporti multimediali è stato ricostruito il tragitto della medicina in Sardegna analizzando le fasi maggiormente significative e tracciando le biografie dei principali artefici.
Dall’inferno locale al problema globale! Una riflessione sui problemi ambientali attraverso immagini, slogans, proposte di soluzione, per non dimenticare che la natura è amica dell’uomo e con la scienza trova soluzioni per una umanità che spesso non sa ascoltarla. a cura di Pina Rosa, Lina Deplano, Alessandra Piras e la 2G del Liceo Pitagora di Selargius.
Corner Science on Stage a cura del National Steering Committee per l’Italia con Carla Romagnino, ScienzaSocietàScienza, Alessia Zurru, Laboratorio Scienza, Giovanni Pezzi, AIF.
E infine Bella l’astronomia! Ma a che serve? a cura di Sabrina Milia e Silvia Casu, INAF-OAC. una piccola mostra di pannelli e oggetti per capire come l’astronomia abbia sempre aiutato l’essere umano, e tuttora lo faccia, e per conoscere alcune delle tante applicazioni pratiche dell’astronomia moderna.
Al festival è abbinato un contest fotografico su instagram: #scienzatrasperanzaescoperte Come interpretare il festival nei suoi momenti più significativi. Ulteriori informazioni sono disponibili su: www.festivalscienzacagliari.it
Le attività si svolgeranno secondo i seguenti orari di apertura: tutti i giorni ore 9.00-13.00 e ore 15.00-19.00 salvo diverse indicazioni in brochure e sul sito https://www.festivalscienzacagliari.it/it/home-it/.
Per i laboratori, le animazioni e le visite ai musei l’accesso alle sale è gestito con un sistema di rotazione che consenta la sanificazione degli strumenti e l’aerazione degli ambienti in applicazione delle norme sanitarie previste contro la pandemia in atto.
IL FESTIVAL SCIENZA
Il Festival, organizzato dell’Associazione Scienza Società Scienza, proseguirà a Cagliari sino al 9 novembre e si trasferirà, dal 12 al 27 novembre, a Nuoro, Oristano, Siniscola, Isili – Sarcidano e Iglesias. Per il terzo anno consecutivo, nell’ambito del festival si terrà anche la premiazione del Premio Donna di Scienza.
Il Cagliari Festival Scienza, ha sempre voluto dare un contributo in termini di divulgazione scientifica e di correttezza nell’informazione e anche quest’anno ci saranno a Cagliari eccellenze di fama internazionale in campo scientifico che daranno lumi sull’importanza che la scienza svolge per rendere la vita dell’intero pianeta meno difficile. Gli ospiti oltre ad illustrare le cause e il diffondersi della pandemia daranno informazioni sui numerosi obiettivi raggiunti nei vari campi scientifici in questi ultimi anni.