“A distanza di sei mesi dall’ultima proroga della cassa integrazione ottenuta lo scorso giugno, i lavoratori Air Italy si trovano nuovamente a un passo dal burrone, con l’aggravante che il licenziamento di 1322 lavoratori potrebbe arrivare alla vigilia di Natale.
Il comportamento della compagine aziendale di Air Italy mi lascia deluso e amareggiato: una chiusura totale non può essere accettata, considerando che si tratta di una vertenza che coinvolge oltre un migliaio di famiglie di lavoratori, che, con con le proprie professionalità hanno fatto grande la compagnia e che oggi attendono dignitosamente di poter continuare a lavorare.
La chiusura della procedura per mancato accordo non è un epilogo accettabile. Deve essere trovata una soluzione al più presto.
Il tavolo ministeriale convocato per il 15 dicembre prossimo apre un importante spiraglio affinché si arrivi a una soluzione positiva della vertenza.