Nella serata di ieri, lunedì 20 dicembre, il Prefetto di Sassari Paola Dessì ha presieduto, presso il Conservatorio di musica “Luigi Canepa” di Sassari, la cerimonia di consegna dell’onorificenza e della relativa Medaglia d’oro al 1° Caporal Maggiore Scelto Gianmarco Manca, insignito quale “vittima del terrorismo” e di otto Medaglie d’onore ai familiari di altrettanti cittadini italiani deportati ed internati nei lager nazisti, i Signori Giovanni Bogliolo, Giovanni Maria Chessa, Salvatore Coccu, Francesco Antonio Crobu, Angelo Oppo, Mauro Palmas, Giuseppe Parodo, Gavino Solinas.
All’intervento iniziale del Prefetto, è seguito il saluto del Sindaco di Sassari, Gian Vittorio Campus e l’intervento del Presidente del Conservatorio Ivano Iai.
Erano presenti l’Assessore Regionale Quirico Sanna, il Presidente del Consiglio regionale della Sardegna, Michele Pais, l’Amministratore Straordinario della Provincia Pietro Fois, nonché numerose Autorità civili e militari ed i familiari degli insigniti.
Nel suo intervento, il Prefetto, oltre che ringraziare i presenti per la loro partecipazione, ha richiamato i temi della responsabilità e della collaborazione tra le istituzioni, particolarmente in questo periodo di emergenza pandemica, unitamente al valore della solidarietà.
Ha ringraziato con riconoscenza tutti coloro che sono impegnati in prima linea a fronteggiare la pandemia in corso, “in primis” le Autorità Sanitarie e particolarmente i Sindaci, per il loro diretto ed immediato rapporto con i cittadini. Analogo ringraziamento ha poi rivolto ai vertici delle Forze di Polizia, dell’Esercito, nonché delle Capitanerie di Porto, dell’Aereonautica e dei Vigili del Fuoco per l’azione quotidianamente dispiegata per la sicurezza dello Stato e della Comunità.
Il Sindaco di Sassari ha dato ufficialmente il benvenuto al Prefetto Dessì e ha rivolto un saluto alla cittadinanza, porgendo il proprio augurio per le Festività natalizie non senza richiamare il senso di responsabilità comune nell’affrontare la situazione COVID.
Il Presidente del Conservatorio, Ivano Iai, ha rivolto l’auspicio che la musica, nata per gli ultimi e per gli indifesi, realizzi armonia e mai divisione: “Siamo grati al Signor Prefetto Paola Dessì per aver scelto il Conservatorio come luogo in cui abbracciare idealmente chi ha sacrificato la vita e la libertà in nome dei valori più alti, consacrati nella nostra Costituzione che, in questi giorni, rinnova l’anniversario della sua approvazione, avvenuta il 22 dicembre del 1947, da parte dell’Assemblea costituente”.
Gli allievi del Conservatorio, il soprano Rita Cugusi, i tenori Matteo Dore e Claudio Deledda, il baritono Francesco Solinas, i musicisti, Chiara Pistidda e Giulia Sini all’arpa, Vanna Sanna al flauto, Ksenia Nikitina al pianoforte, Marta Piras, Alessia Sassu, Maria Carla Piras e Carla Nieddu al violoncello, hanno eseguito diversi brani musicali e canori sotto la direzione del Maestro Mariano Meloni.
La cerimonia si è conclusa lo scambio degli auguri per le Festività natalizie.