Sassari, 20 dicembre 2021– Anche quest’anno molti bambini di Sassari e provincia si sono rivolti agli Uffici Postali, ai portalettere o utilizzando le cassette “rosse” per spedire le lettere di Babbo Natale.
“Come da tradizione– afferma Stefano Corrias, direttore dell’ufficio postale di Sassari Centro – sono stati tantissimi i bambini, anche molto piccoli, che hanno raggiunto il nostro ufficio postale di via Brigata Sassari in compagnia dei genitori e dei nonni per consegnare a mano la loro personalissima letterina indirizzata a Santa Claus. Come sempre, le missive sono molto colorate e i bambini si raccomandano che arrivino per tempo al destinatario, al Circolo Polare Artico. Come sempre, i piccoli sono curiosissimi, e ci chiedono anche se abbiamo mai incontrato il vecchietto dal caratteristico vestito rosso e dalla barba bianca, o se fa tutto il lavoro da solo o con l’aiuto degli elfi. E’ un momento magico per loro, ma anche per noi.”
Voglia di leggerezza e altruismo
Alle immancabili richieste e liste di regali, sempre molto lunghe, variegate e puntuali, i bambini associano, anche quest’anno, pensierini dedicati all’emergenza sanitaria e dai coetanei meno fortunati. Giulia nella sua letterina, attribuisce a Babbo Natale poteri magici e dice” vorrei insieme a te fa sparire il virus con la magia.
Oltre ai regali che ho chiesto questo è più importante per me così potrò finalmente abbracciare tutta la mia famiglia, perché la mia famiglia è dentro il mio cuore”, così come la piccola Chiara vorrebbe “che il Covid non tornasse mai più”. Non mancano, come tutti gli anni, le richieste di più ampio respiro, anche in tema sociale, come quella del piccolo Marco che per Natale vorrebbe “che guarissero i bimbi malati” o quella della piccola Ilaria che chiede “Caro Babbo Natale per i bambini potresti portargli dei vestiti e poi della roba da mangiare da bere?”.
C’è anche chi, come nel caso di Tommaso, ammette i propri errori e dice “sono stato bravo, a parte quella volta al campo estivo, però sai non sapevo che quella parola poteva offendere perciò io ho capito l’errore che ho fatto” e chi, come la piccola Giulia, fa una sola richiesta, puntuale e precisa, chiedendo “una valigia rosa per andare a Roma” ma, al contempo, spiega che nel caso in cui non dovesse arrivare, sarebbe “felice lo stesso”. Immancabili, infine, le classiche liste di doni, come nel caso dei piccoli Eleonora e Francesco.
“Anche quest’anno sono arrivate tantissime letterine – afferma Mauro Bachiddu, responsabile del Centro di Recapito di Sassari – da tutta la provincia attraverso gli uffici postali, i nostri portalettere e le cassette “rosse”, indirizzate correttamente al villaggio di Babbo Natale a Rovaniemi, in Lapponia. Qualcuna, in maniera più generica, è indirizzata a “La Posta di Babbo Natale, Polo Nord”, ma per noi cambia poco: sappiamo quanto i bambini tengano a questo momento e conosciamo il nostro ruolo, per la buona riuscita del loro Natale!”.
Come sta Rudolf?
Giulia e la magia per far sparire il virus
Caro Babbo Natale il mio nome Giulia ho 6 anni e io vorrei insieme a te fa sparire il virus. Io credo che Babbo Natale ha la magia e quindi spero che veramente sparisca il virus. Oltre ai regali che ho chiesto questo è più importante per me così potrò finalmente abbracciare tutta la mia famiglia, perché la mia famiglia è dentro il mio cuore, in uno spazietto ci sei anche tu Babbo Natale. Io ti adoro come tutte le feste che ci sono in questi anni ma penso che il Natale sia quella più importante perché infine ci sono gli elfi, Babbo Natale e le renne e io ho il cerchietto da renna è per questo che voglio stare con te. Ciao Babbo Natale un bacione e un abbraccio ti voglio bene Giulia
Chiara e il covid
Caro Babbo Natale sono Chiara e abito sopra il distributore vecchio. Quest’anno sono stata brava. Per Natale vorrei che sparisse il covid e non venisse più. Per me vorrei una chitarra e le pinypon, per Alice il libro dei dinsieme e per Sofia il castello LEGO di Harry Potter. Babbo Natale come stai? Come sta Rudolf? Ciao Babbo Natale ti aspetto la notte della vigilia di Natale saluti e baci da Chiara
Marco e i bimbi malati
Caro Babbo Natale sono Marco e abito vicino al parco giochi. Quest’anno sono stato bravo per Natale vorrei che guariscano i bambini malati. Per me vorrei la Lego della polizia, una pistola Nerf e un cane vero per mia sorella Asia. Babbo Natale come sta Rudolf? Ciao Babbo Natale, ti aspetto la notte di Natale. Saluti da Marco
Ilaria e i bambini più sfortunati
Caro Babbo Natale per i bambini potresti portargli dei vestiti e poi della roba da mangiare da bere. Con affetto ti voglio bene. Ilaria
Tommaso e il campo estivo
Caro Babbo Natale quest’anno sono stato bravo a parte quella volta al campo estivo, però sai non sapevo che quella parola poteva offendere perciò io ho capito l’errore che ho fatto. Allora per Natale vorrei la Nintendo switch con animal crossing, siccome costa un po’ ti chiedo solo altre due cose tra cui una sorpresa e la schedina di the Legend of Zelda, e un paio di Lego di Harry Potter e del signore degli anelli. Firmato Tommaso. P.s. questa roba costicchia perciò va bene anche se non porti tutto. P.p.s. un vorrei anche la felpa di Kendall
Giulia e…va bene lo stesso
Ciao Babbo Natale sono Giulia quest’anno ti chiedo solo una cosa perché non ti voglio far spendere troppi soldi io vorrei una valigia rosa per andare a Roma se me la porti sono molto felice ma anche se non me la porti sono felice lo stesso. Ti voglio un sacco di bene. Giulia, la tua bambina preferita.