Sono stati assunti a tempo indeterminato dieci lavoratori avventizi del consorzio di Bonifica della Sardegna centrale che, dopo dieci anni di precariato, hanno ottenuto la stabilizzazione in virtù dei recenti provvedimenti adottati dalla Giunta regionale in tema di “disciplina generale in materia di assunzione di personale da parte dei Consorzi di bonifica”(delib. G.R. n. 14/9 del 16.4.2021).
Si tratta di operai, escavatoristi, saldatori e tubisti che da dieci anni attendevano di essere stabilizzati da un ente all’interno del quale svolgono funzioni fondamentali, perché ne garantiscono la piena operatività soprattutto davanti alle varie e necessarie operazioni da compiere sul campo.
“Non possiamo che esprimere soddisfazione per la regolarizzazione di una situazione che ha atteso tanto tempo per essere definita – commenta il Presidente del Consorzio di Bonifica della Sardegna centrale Ambrogio Guiso -. Si dà la giusta dignità a lavoratori che sono fondamentali per la nostra struttura e che, purtroppo per meri limiti burocratici, ora superati grazie al lavoro delle istituzioni regionali, non potevamo procedere a stabilizzare con un contratto di lavoro stabile. Tutto ciò ora non può che dare stabilità oltre che all’ente, soprattutto ai lavoratori stessi”.