Sono in tanti a non capire bene i criteri che adottano gli operatori ecologici nella scelta dei mastelli da vuotare, crediamo che il Comune di Oristano, in questi casi, dovrebbe applicare delle penali alla ditta, perché gli addetti non effettuano in modo corretto il servizio.
Pertanto ci sembra abbastanza costruttivo farlo presente, in occasione dell’incontro che si terrà lunedì 20 dicembre, alle 18,30, al Teatro San Martino, l’ultimo programmato dall’Assessorato all’Ambiente del Comune di Oristano, finalizzato a conoscere dai cittadini le problematiche che si stanno verificando nel nuovo servizio di raccolta differenziata. La riunione è aperta ai residenti nel centro storico e nei quartieri di Sa Rodia e fronte Ospedale.
“Siamo all’ultimo dei dieci incontri programmati nelle frazioni e in città – dichiara l’Assessore Gianfranco Licheri -. Ci farebbe piacere una partecipazione importante, per tracciare un bilancio dell’avvio del nuovo servizio di igiene urbana. I timori della vigilia, riguardanti soprattutto la raccolta nei condomini, sembrano essere stati smentiti dai fatti. Al contrario, molti cittadini, nelle precedenti riunioni, hanno apprezzato il nuovo sistema di conferimento. Sul centro storico, in particolare, occorre ragionare sul servizio per le utenze non domestiche e per questo motivo è importante partecipare alla riunione di Lunedì”.
Alla riunione, oltre all’assessore Licheri, saranno presenti, come consuetudine, anche i rappresentanti della ditta Formula Ambiente, che risponderanno a qualsiasi quesito dei cittadini, oltre al direttore dell’esecuzione del contratto, Omar Lardieri.
La ditta, intanto, ricorda che sono nuovamente a disposizione i nuovi mastelli per la raccolta differenziata, che si possono ritirare nei locali dell’Ecopoint, in Via Eleonora (lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9 alle 13, martedì e giovedì dalle 15.30 alle 19.30). Secondo la banca dati della ditta, diverse utenze non li hanno ancora ritirati, ma entro la fine dell’anno occorre farlo, perché sarà obbligatorio conferire con i nuovi bidoni.