Diportista disorientato dalla fitta nebbia tratto in salvo dalla Guardia Costiera.
Nella tarda mattinata odierna la Guardia Costiera di Cagliari, al Comando del Direttore Marittimo Capitano di Vascello (CP) Mario VALENTE, ha coordinato un’operazione di soccorso a favore di un diportista a bordo di un piccolo natante da diporto, completamente disorientato a causa della fitta nebbia.L’operazione S.A.R. è iniziata quando la sala operativa della Guardia Costiera cagliaritana ha ricevuto sul numero blu per le emergenze in mare 1530 la richiesta di soccorso da parte dell’occupante un piccolo natante da diporto, rimasto completamente disorientato a causa della forte nebbia.
Il diportista in difficoltà, non in grado di riferire la propria posizione, è stato invitato a mantenere la calma ed indossare il giubbotto di salvataggio, mentre è stata immediatamente disposta l’uscita della M/V CP 320, unità specializzata in attività di ricerca e soccorso.In costante contatto telefonico con la Sala Operativa della Guardia Costiera, il personale di turno è riuscito a stabilire la posizione del diportista, risultata essere a circa 1 miglio dall’ingresso del porto di Cagliari, zona pericolosa per il traffico navalein entrata/uscita.
Dirottata immediatamente sul punto la M/V 320, la Sala operativa ha informato via radio le unità in transito di prestare la massima attenzione per evitare il pericolo.Il diportista è stato intercettato dall’unità della Guardia Costiera grazie al sistema radar di bordo, che ha provveduto a prestare assistenza al malcapitato assistendolo nel seguire la rotta per il rientro in sicurezza in porto, senza necessità di richiedere intervento medico.
Il Comando della Guardia Costiera di Cagliari raccomanda massima attenzione e prudenza durante la condotta delle unità e, in particolare, consiglia di evitare uscite in mare in caso di condizioni meteo o visibilità non ottimali controllando preventivamente le previsioni meteomarine. Ricorda, altresì, che in caso di emergenze a mare, il numero blu da comporre è il 1530 sia da utenza fissa che cellulare, attivo h24 per garantire interventi immediati a tutela della salvaguardia della vita umana in mare e, via radio, il canale VHF 16.